Il tam tam cresce di giorno in giorno, così come l'entusiasmo degli appassionati della palla ovale. Torino si prepara allo sbarco dei marziani. A novembre, infatti, sarà proprio la città della Mole la cornice per l'amichevole tra la Nazionale italiana e la Nuova Zelanda: i mitici All Blacks.
In attesa di capire quale sarà lo stadio prescelto (tra l'ex Olimpico, oggi Grande Torino o l'Allianz stadium), si conosce già la data: il 23 novembre, ultimo appuntamento del calendario delle Autumn Nations Series 2024.
L'annuncio è stato dato dal presidene della Feder rugby, Marzio Innocenti, in un'intervista. Udine e Genova le sedi delle altre due gare amichevoli con gli azzurri protagonisti.
Per Torino, si tratta di un ritorno gradito: sono infatti quasi dieci anni che la Nazionale non calca i tacchetti sui prati sabaudi: era il 2015, in piena estate, quando la sfida vide la Scozia dall'altra parte del campo.
Di sicuro, per chi ama questo sport, una data da segnare già oggi sul calendario. Anche se tra i "tuttineri" non c'è più quel mito globale di Jonah Lomu, quella della Nuova Zelanda è senza dubbio la nazionale più suggestiva del mondo ovale. Forti, fortissimi. Tecnici e atletici nello stesso momento, ma soprattutto accompagnati dal loro marchio di fabbrica: la "haka", danza tipica del mondo Maori che incute - pur non essendo strettamente una danza di guerra - timore in tutti gli avversari. Ma, a volte, anche in chi osserva.