Li vediamo tutti i giorni sulle nostre strade a consegnare lettere, pacchi o recapitare avvisi: sono i postini di Poste Italiane, ma da oggi hanno un altro look. Dopo 5 anni sono infatti cambiate le divise, e in Piemonte il cambio di abito inizia proprio da Torino.
Oltre 500 i portalettere torinesi
Sono 522 i portalettere all'ombra della Mole e da una decina di giorni la divisa che indossano è diversa: sempre gialla e blu - con la camicia estiva a maniche corte in grigio - ma composte in tessuto riciclato.
A innovarsi è anche il palmare, che rende possibile una serie di azioni da parte dei postini quali la raccolta della firma, la possibilità di contattare i clienti o effettuare operazioni come pagamenti o ricariche del conto. "Importante il servizio di SOS - ha spiegato Michela Scelza, responsabile gestione operativa poste comunicazione e logistica del nord ovest - che manda il messaggio a tutti i palmari e dà la possibilità a tutti i colleghi di chiamare le forze dell'ordine. Con l'espansione del settore dell'e-commerce la consegna dei pacchi migliorerà sempre di più: abbiamo aumentato la fascia di consegna nel pomeriggio, nei weekend e i punti poste sul territorio".
Nuove divise e mezzi green
Oltre che dalle nuove divise green, l'impegno di Poste Italiane per l'ambiente passa anche dai mezzi di trasporto. La flotta, infatti, da qualche anno sta subendo una trasformazione, con il passaggio a mezzi elettrici o a bassa emissione. A Torino, in particolare, oltre il 70% della flotta è già 'verde'.