"È inquietante, allarmante, preoccupante, la deriva antisemita in corso in Italia in generale, in particolare nelle università, e a Torino, in particolare dove negli ultimi giorni assistiamo ieri alla comparsa di svastiche e scritte contro i rom, gli ebrei e i transessuali nei giardini Sanctus, e oggi alla decisione che ritengo sbagliata, grave e preoccupante, assunta dal senato accademico dell’Università di Torino di non partecipare al bando per la cooperazione scientifica con Israele, una decisione conseguente all’interruzione con occupazione da parte dei collettivi di sinistra".
"Non posso che condividere, purtroppo, le parole pronunciate a riguardo dal presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane, Noemi Di Segni, per cui ‘si è superata ogni linea rossa e la preoccupazione per la situazione universitaria dilaga’ e ‘ogni forma di boicottaggio e demonizzazione, sono atti di antisemitismo’. Parole che condivido e faccio mie". Lo afferma l’on. Gianna Gancia, deputata europea della Lega.
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Politica | 21 marzo 2024, 16:46
Gancia (Lega): "Prima le svastiche, ora la decisione anti Israele dell'Università. Inquietante deriva antisemita"
"Condivido le parole del presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche, Noemi Di Segni, per cui si è superata ogni linea rossa"

Gancia (Lega): "Prima le svastiche, ora la decisione anti Israele dell'Università. Inquietante deriva antisemita"