La Giunta Regionale ha di recente approvato un rifinanziamento per lo sviluppo delle attività e delle prestazioni della psicologia delle cure primarie. L’obiettivo è quello di aiutare le persone di tutte le età che soffrono di disturbi psicologici attraverso un sostegno tempestivo e mirato.
“Più passa il tempo e più ci rendiamo conto di quanto sia fondamentale il supporto degli esperti - commenta il consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale del Piemonte Gianluca Gavazza - per aiutare chi soffre di disturbi psicologici. Il fatto che la Regione Piemonte si impegni con finanziamenti di quasi 2 milioni di euro per sostenere questo servizio è motivo di grande orgoglio e soddisfazione. Lo è ancor di più perché il Piemonte è ad oggi la prima e unica Regione ad aver avallato un servizio di questo tipo. In passato la componente psicologica dei malanni veniva sottovalutata o addirittura ignorata, mentre dai dati risulta che problematiche di questo tipo siano presenti tra il 21 e il 26 % dei pazienti che ogni giorno si recano nelle Aziende Sanitarie Locali: per mezzo di questo servizio, oltre 3000 pazienti hanno ricevuto sostegno psicologico, con più di 15000 prestazioni erogate. Posso affermare con certezza che questa misura rientra tra le eccellenze piemontesi, in aiuto di chi soffre, e non sarebbe stata possibile se non grazie alla collaborazione con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, che sono i più vicini ai cittadini e operano attivamente sul territorio.”
Nello studio multicentrico internazionale dell’OMS (Ustun & Sartorius, 1995) risulta che il 24% dei pazienti che si recano dal medico di famiglia presenta un disturbo psicopatologico diagnosticabile secondo i criteri del ICD-10: le forme di disagio psicologico più frequenti sono la depressione, con una prevalenza del 10,4%, e il disturbo d’ansia generalizzata, la cui prevalenza è del 7,9%.