“Natale in Giostra” dice ufficialmente addio a Torino Esposizioni e la futura location resta al momento un rebus. Come annunciato negli scorsi mesi, i lavori di riqualificazione del Valentino con i fondi europei del Pnrr coinvolgeranno anche il V Padiglione: qui nascerà un parcheggio, che obbligherà ottovolanti e autoscontro al trasferimento.
Carretta: "Al lavoro per soluzione"
I cantieri inizieranno nel giro di pochi mesi, entro la fine del 2024. Ma il Comune è al lavoro per cercare una soluzione, come ha confermato lunedì l’assessore ai Grandi Eventi Mimmo Carretta rispondendo ad un’interpellanza presentata dal consigliere di Forza Italia Domenico Garcea.
Il luna park allestito durante le festività natalizie nel complesso di San Salvario dà lavoro a 40 famiglie, che da tempo esprimono preoccupazione per lo spostamento ed il futuro.
“Vi posso assicurare – ha spiegato Carretta – che l’attenzione per trovare una nuova location per “Natale in Giostra” è massima. Ho incontrato i giostrai la scorsa settimana: abbiamo confronti costanti per raccordarci su soluzioni che il Comune vuole mettere in campo: dobbiamo trovare una soluzione condivisa”.
“Non si possono spostare i lavori – ha aggiunto – al V Padiglione: il cronoprogramma è figlio di una serie di incastri, quindi non può essere modificato rispetto ad esigenze che abbiamo. Entro la fine del 2024 partiranno i lavori”. “Anche la Città ha urgenza di trovare una nuova collocazione per Natale in Giostra” ha concluso Carretta.
La preoccupazione
Ad esprimere preoccupazione Garcea, che ha replicato: “aver sottovalutato l'inizio dei cantieri di Torino Esposizioni, previsto per settembre 2024, ha reso molto difficile adesso proporre alle oltre 40 famiglie coinvolte nell'organico del parco divertimenti una alternativa valida e una prospettiva di lavoro convincente”. “Continueremo a tenere alta l'attenzione e ad interfacciarci con gli esercenti affinché la giunta possa finalmente individuare un'area per Natale in Giostra 2024" ha concluso l’esponente azzurro.