/ Attualità

Attualità | 20 marzo 2024, 13:18

Da Torino all'Artico, il 1° aprile Roberto Nada parte per i ghiacci: "Il termometro va da zero a - 40°" [VIDEO E FOTO]

Scelto tra 30mila candidati nel mondo, è l'unico italiano su venti partecipanti

Da Torino all'Artico, il 1° aprile Roberto Nada parte per i ghiacci: "Il termometro va da zero a - 40°" [VIDEO E FOTO]

Il 1° aprile Roberto Nada partirà da Torino per l'Artico, unico italiano su 20 partecipanti da tutto il mondo. Ad organizzare la spedizione il brand svedese tecnico Fjällräven, specializzato in prodotti di alta gamma per l'outdoor, noto in Italia per lo zainetto con la volpe rossa. 

Scelto tra 30mila candidati

61 anni, in gioventù ha frequentato il liceo scientifico Segret di Torino, per poi aprire a Genova Sestri Ponente il circolo velistico "Riviera Sailing Academy". A dicembre, tra 30mila candidati che hanno presentato domanda dal globo intero, Nada è stato selezionato per l'impresa che durerà nove giorni. 

Questa mattina ha incontrato il sindaco Stefano Lo Russo e l'assessore al Verde Francesco Tresso, che gli hanno consegnato il gagliardetto con il simbolo della Città. 

La storia 

"Sono abituato - racconta il 61enne- a fare lunghe navigazioni nel Mediterraneo, anche in solitaria. Ho una grossa passione per la natura: vado in montagna e sono convinto che chi fa attività sportiva nella natura debba andare oltre il gesto tecnico, ma diventare anche portavoce dell'ambiente in cui si muove". 

L'uomo, nell'ambito dell'attività velistica, in questi anni ha portato avanti diversi  monitoraggi dell'acqua, oltre a workshop nelle scuole. Con il Comune di Torino sta creando un progetto che prevede il coinvolgimento dei circoli remieri, in particolare il Cerea, per valorizzare il Po. 

La spedizione 

Da due mesi ha iniziato un training per prepararsi alla spedizione in Artico, soprattutto sulle problematiche che potrà incontrare. "Mi sono documentato - racconta - il più possibile. La difficoltà maggiore è rappresentata dalle condizioni climatiche, con temperature che vanno dallo zero a - 40° gradi, dove ci sono tormente di neve improvvise". "In quei giorni - ha aggiunto - dovremo fare molta attenzione a quello che si mangia e si beve: basterebbe poco per andare in deperimento". 

Il 1° aprile partirà quindi da Torino per Stoccolma: da qui, sempre in aereo, si sposterà verso l'arrivo da dove partirà la spedizione. Tornerà nel capoluogo piemontese il 10 aprile.

 

 

Cinzia Gatti e Daniele Caponneto

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium