Eventi - 20 marzo 2024, 13:29

Botteghe storiche e innovative: a Torino arriva l'albo. Il Comune lancia il piano a sostegno dei piccoli negozi

Presentato "Torino Compra Vicino"

Torino lancia un piano per valorizzare i piccoli negozi di vicinato e crea un albo per tutte quelle attività commerciali che hanno fatto la storia dei quartieri. Questa mattina è stato presentato "Torino Compra Vicino", una serie di azioni a sostegno dell'economia di prossimità promosse dalla Città in collaborazione con Ascom, Confesercenti e Camera di Commercio. 

Lo Russo: "Giusto riconoscimento ai negozi di vicinato" 

"Torino - ha spiegato il sindaco Stefano Lo Russo - ha una grande tradizione: sono molte le imprese che sono state capaci di affrontare i cambiamenti del commercio". "Ieri - ha aggiunto - abbiamo approvato una delibera per dare concretezza alle parole, attraverso strumenti che possano sostenere il commercio di prossimità e dare loro il giusto riconoscimento". 

L'albo

"Torino compra vicino" prevede la creazione di un albo pubblico dei negozi di interesse collettivo (EPIC), oltre ad una campagna di comunicazione e una serie di iniziative con percorsi tematici e tour nei vari quartieri, insieme a video interviste per raccontare la realtà d'eccellenza. L'obiettivo è che aderiscano attività non solo del centro, ma di tutto il territorio. 

L'albo sarà articolato in tre categorie: valore storico e culturale per chi ha più di 70 anni di attività; di tradizione per chi ha raggiunto i 40 anni di servizio; innovativo e di eccellenza per chi ha introdotto delle innovazione e ha almeno cinque anni di attività. 

I commenti 

Alle imprese insignite dall'EPIC e inserite in elenco verrà assegnata una targa distintiva che ne identificherà l'appartenenza e la categoria. Ma non solo. "Le attività - ha spiegato l'assessore al Commercio Paolo Chiavarino - potranno accedere a risorse attraverso bandi, per il rinnovamento ad esempio dei negozi o delle vetrine". 

"Il commercio - ha osservato la Presidente dell'Ascom Maria Luisa Coppa - sta soffrendo parecchio. Comprare sotto casa permette di fare un acquisto green perché non usi l'auto, meno spreco perché si fa una spesa più mirata e ha un valore sociale, cioè trovi persone sotto casa tua anziché vuoto". 


"Il commercio - ha osservato il Presidente di Confesercenti Giancarlo Banchieri - rappresenta anche un valore immobiliare, sociale, di sicurezza e di contrasto al degrado. Questa iniziativa mettere al centro l' interesse collettivo di tutti".