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Politica | 11 marzo 2024, 11:29

Blitz di Marrone su Aska, Cirio: "Nessun estremismo, Consiglio Regionale rappresenta i piemontesi"

"I Beni Comuni sono di tutti: chi li occupa abusivamente non va premiato ma va messo nelle condizione di rispettare le leggi"

Blitz di Marrone su Aska, Cirio: "Nessun estremismo"

Blitz di Marrone su Aska, Cirio: "Nessun estremismo"

"Io non devo rispondere niente a nessuno. Io faccio il governatore ed è l'assemblea legislativa che fa le leggi: Marrone non ha fatto né un decreto né un'ordinanza, ma un emendamento che il Consiglio Regionale ha votato. Il Consiglio regionale rappresenta i cittadini piemontesi e fa le leggi: il potere legislativo va rispettato". Così il governatore del Piemonte Alberto Cirio replica alle accuse del centrosinistra dopo l'approvazione a Palazzo Lascaris della nuova legge regionale anto-Askatasuna sui Beni Comune. 

Il Pd ha infatti accusato l'assessore regionale Maurizio Marrone di avere fatto un blitz, all'oscuro di Cirio, inserendo un comma che blocca il coinvolgimento degli ex occupanti nel percorso del recupero dell'immobile di corso Regina Margherita 47. 

Nulla di estremista 

E sulla nuova legge regionale, Cirio ha poi osservato: "Non ci vedo niente di estremista. Se spiego a mia mamma che i beni di tutti sono di tutti, e che chi li occupa abusivamente non va premiato ma va messo nelle condizione di rispettare le leggi, credo che sia dimostrazione di buon senso". 

"Non ci vedo - ha concluso il governatore - niente di male, se non quello che qualcuno vorrebbe costruire perché si vota tra due mesi, e quindi qualsiasi cosa diventa occasione di polemica per chi non ha altri argomenti".

Le parole del governatore non sono andate giù al vicepresidente del Consiglio regionale ed esponente del Pd Daniele Valle: "Oggi il Presidente Cirio ha fornito la sua interpretazione dell’emendamento Marrone: “chi occupa abusivamente un bene non va premiato”. Peccato che l’emendamento non dica quello, bensì impedisca di riassegnare gli immobili come beni comuni anche ad altri soggetti: vale per una associazione culturale e per una sezione di alpini, per un gruppo di protezione civile e per il volontariato sanitario. Sono cose assolutamente differenti".

"Lo spiegheremo a Cirio quando discuteremo in Aula la legge di riordino - ha concluso Valle - In quella sede presenteremo un emendamento per cancellare la “norma Marrone”. Sempre che Cirio in quell’occasione sia presente e non lasci gestire il tutto al suo plenipotenziario di FdI".

Cinzia Gatti

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