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Attualità | 05 marzo 2024, 18:52

L'ex discarica di Basse di Stura punta a nuova vita grazie all'energia solare, Amiat: "Possibile sito per il fotovoltaico"

L'ingegner Bonnardel apre ad una nuova fase: "Non sarà un progetto immediato ma dagli studi già avviati sul sito è una soluzione possibile". Che piace anche ai consiglieri comunali Tosto e Fissolo

L'ex discarica di Basse di Stura punta a nuova vita grazie all'energia solare

L'ex discarica di Basse di Stura punta a nuova vita grazie all'energia solare

Dal 1° gennaio 2010 è stata avviata la gestione "post mortem" della discarica di Basse di Stura, chiusa dall'anno precedente, per un periodo di circa 30 anni. Amiat ora guarda al futuro, proponendo alla città di investire nel settore del fotovoltaico e scegliendo la vecchia discarica come sito.

Dal 1994 la struttura produce energia elettrica attraverso l'estrazione di biogas, rispondendo al fabbisogno medio di circa 15mila utenze. Ora Amiat propone di vedere l'area anche per altre utilità, cercando di dargli una nuova destinazione.

Un'idea sembrerebbe essere legata alla produzione di energia elettrica attraverso impianti fotovoltaici: "Stiamo pensando a idee innovative per la discarica di Basse di Stura - spiega il responsabile degli impianti Amiat, ing. Fabrizio Bonnardel -stiamo infatti considerando l'area come sito per il campo fotovoltaico. Sicuramente la discarica rimarrà in quell'area per molto tempo, ma sarebbe importante deciderne una possibile destinazione". 

"Non sarà un progetto immediato ma dagli studi che erano già stati avviati sul sito - continua Bonnardel - è una soluzione possibile, in particolare per l'area piana, poiché in altri punti sono ancora presenti impianti di estrazione di biogas". L'idea di una nuova "fase" per la discarica Basse di Stura, indirizzata verso un'ottica per produzione di energia elettrica attraverso il fotovoltaico, ha entusiasmato i consiglieri comunali.

"Lo stato di salute della discarica sembra essere molto buono - ha commentato il consigliere del PD Simone Tosto - Molti atti della nostra amministrazione pongono attenzione al fotovoltaico, quindi sarebbe molto utile considerare questa idea per la produzione di energia attraverso fonti rinnovabili".

"È bello constatare che le norme ambientali sul sito siano rispettate e che non ci siano problemi - ha dichiarato il capogruppo dei Moderati Simone Fissolo - l'idea del fotovoltaico è interessante ed attuale, soprattutto per ridurre l'inquinamento".

Marco D'Agostino

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