/ Viabilità e trasporti

Viabilità e trasporti | 23 febbraio 2024, 11:36

Raccordo autostradale A4/A5 Ivrea Santhià: divieto di circolazione ai mezzi pesanti

Fino alle ore 18 del 31 luglio 2024

Raccordo autostradale A4/A5 Ivrea Santhià: divieto di circolazione ai mezzi pesanti


Il Prefetto di Torino Donato Cafagna
 ha adottato un’ordinanza di divieto di circolazione dei mezzi con massa a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate, agli autobus e ai veicoli aventi larghezza superiore a 2,40 metri sul raccordo autostradale A4/A5 Ivrea Santhià nel tratto compreso tra l’interscambio di Pavone in direzione Santhià e da Santhià allo svincolo di Albiano, nei limiti del territorio provinciale. 

 

La necessità dell’intervento per esigenze di sicurezza della circolazione è stata condivisa in seno al Comitato Operativo Viabilità, al quale ha partecipato anche la Prefettura di Vercelli, competente per il restante tratto autostradale, alla luce delle persistenti e costanti violazioni dell’analogo divieto già emesso dalla concessionaria ATIVA S.p.A. con specifico riferimento alle lavorazioni attualmente in corso sul viadotto “Camolesa”.

 

L’ordinanza, adottata ai sensi dell’art. 6, comma 1, del Codice della Strada, avrà efficacia dalle ore 06 del 24 febbraio 2024 e sino alle ore 18 del 31 luglio 2024, data di conclusione dei lavori, e la sua violazione determinerà la sanzione pecuniaria da € 173 a € 694 che, se commessa dal conducente di un veicolo adibito al trasporto di cose, è elevata ad una somma da € 430 a € 1.731. In questa ultima ipotesi è prevista anche la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida per un periodo da uno a quattro mesi, nonché della sospensione della carta di circolazione del veicolo per lo stesso periodo.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A FEBBRAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium