Tassa rifiuti scontata per chi è quattro o di più in famiglia e ha un'abitazione inferiore ad 80 mq, così per le attività comemerciali e artigianali in aree con cantieri del Comune della durata superiore a sei mesi. Questa mattina l'assessore al Bilancio Gabriella Nardelli ha presentato in Commissione la delibera che fissa - per famiglie, imprese e attività commerciali - le scadenze, le modalità di versamento e definisce le agevolazioni applicate per l’acconto TARI 2024.
Le scadenze per i privati
Per i nuclei familiari sono previste quattro rate, tre di acconto e una a saldo (l'acconto potrà essere anche versato in un'unica rata). Le scadenze sono fissate lunedì 29 aprile, venerdì 31 maggio e venerdì 28 giugno per l'acconto: il saldo è previsto per lunedì 16 dicembre. E’ possibile pagare l'acconto in un’unica soluzione entro venerdì 31 maggio.
Per quanto riguarda gli importi delle rate, l'acconto sarà calcolato applicando il 55% delle tariffe approvate per l'anno 2023, il saldo invece sarà calcolando applicando le tariffe stabilite per l'anno 2024 e tenendo conto dei pagamenti effettuati in sede di acconto.
Scadenze per i negozianti ed imprese
Per le utenze non domestiche, l’importo della Tari sarà riscosso in quattro rate, di cui tre in acconto e una a saldo (l'acconto, come per le utenze domestiche, potrà essere anche versato in un'unica rata). L'acconto sarà calcolato applicando l’85% delle tariffe approvate per l'anno 2023, il saldo sulla base di quelle 2024 considerando gli importi già pagati con le rate di acconto.
Le scadenza fissate per pagamenti sono venerdì 29 marzo, venerdì 10 maggio, venerdì 12 luglio per l’acconto (è possibile versare in un'unica soluzione entro il 14 giugno). Il saldo è previsto per lunedì 16 dicembre. Per quanto riguarda i cantieri, prevista una riduzione della tassa rifiuti per quelli del Comune con durata di sei mesi o superiore. Per stabilire l'entità dello sconto, ha spiegato Nardelli, i tecnici della Città devono "verificare che impatto hanno sul traffico veicolare e pedonale".
Nel 2023 erano stati applicati degli sgravi ai commercianti per gli interventi di via Po. "Dovrebbero essere confermati - ha aggiunto l'assessore - anche per il 2024, può variare solo la percentuale".
Modalità di pagamento
Novità per il 2024 è che il tributo si potrà pagare sempre a Soris tramite il sistema Pagopa, in sostituzione del modello F24. Dando mandato a Soris si possono dimenticare le rate.