“Il Governo non copre le spese sostenute dal Comune sull'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati”: a lanciare l'attacco, durante una Commissione Consiliare, è stato l'assessore a welfare, diritti e pari opportunità della Città di Torino Jacopo Rosatelli.
La critica al Governo
Rosatelli, nella sua critica al Governo, rivendica in particolare quanto fatto dall'amministrazione comunale: “La competenza sulla tematica – ha sottolineato – è statale e solo in via residuale i comuni sono chiamati alla funzione di tutela, cosa che abbiamo portato avanti facendoci anche carico delle spese. Proprio per questo ci siamo rivolti al Governo, ricevendo in cambio l'indisponibilità a un riconoscimento di quanto sostenuto per l'accoglienza emergenziale dei minori”.
La struttura di via Spalato 15
Nello specifico, il focus è sulla struttura di via Spalato 15, dove al momento sono ospitate 24 persone: “Piuttosto – ha aggiunto – che tenerli in palestre o nei corridoi di via Giulio abbiamo ritenuto, in continuità con quanto fatto in passato, costruire occasioni di accoglienza con operatori e figure educative accollandoci le spese. Le condizioni generali della struttura, ben integrata con il quartiere sono buone e al suo interno vengono progettualità sociali e di volontariato grazia alla collaborazione con l'ASL e l'associazione Si Può Fare”.