Il 2027, quando Nichelino tornerà al voto per scegliere il sindaco, è ancora molto lontano ma il quadro politico è già in fibrillazione. Con la lista civica Tolardo sparita dal Consiglio comunale ben prima che l'attuale primo cittadino arrivi alla scadenza del suo (secondo) mandato.
Roberta Monticone svolta a sinistra
Roberta Monticone, eletta poco meno di due anni e mezzo fa nella lista civica Tolardo Sindaco, è passata nella lista dei Comunisti che si rifà all'assessore Fiodor Verzola. Uno spostamento che era nell'aria da tempo, anche perché Monticone collabora da sempre con la realtà più a sinistra della coalizione, ma fa comunque specie sia avvenuta con così tanto anticipo sulla fine della consiliatura.
"Un ritorno a casa da persone con cui condivido da tempo non solo la politica, ma anche rapporti personali", ha spiegato per giustificare la sua scelta. Cambia anche il nome della lista, che diventa "Rifondazione e Comunisti Nichelino", per il patto siglato dalla lista con la formazione locale di Rifondazione Comunista.
Scompare la lista civica Tolardo sindaco
La Monticone era l'ultima rappresentante della lista civica Tolardo sindaco, gli altri tre consiglieri eletti nell'autunno del 2021 erano già passati nelle fila del Pd. Tolardo, presente alla conferenza di Monticone, ha spiegato che la lista "non si ripresenterà più alle prossime elezioni e che solo nei partiti si può creare quella vera classe dirigente, pur essendo importante l'impegno civico". E' vero che Tolardo non potrà più ricandidarsi per un terzo mandato (a meno che il Parlamento non approvi una nuova legge, ndr) ma un addio con così tanto anticipo sul prossimo appuntamento elettorale fa comunque specie.
Si rafforza la componente di Verzola
Si rafforza invece la componente locale che fa capo a Verzola, dopo l'addio di Alessandra Lilu e quello molto più travagliato di Daniele Ghashghaian (eletto nel centrodestra e poi passato nelle fila dei Comunisti), costretto a dimettersi travolto dalle conseguenze di una poco piacevole vicenda giudiziaria.