Sono partiti in questi giorni i lavori per la pista ciclabile di via Nizza di fronte al Lingotto, ovvero tra tra via Biglieri e via Valenza. Un tratto lungo circa un chilometro, largo tra i due metri e mezzo e i tre, dal costo di 418 mila euro a carico dello stesso centro commerciale.
Si completa così l'arteria ciclabile che collega corso Vittorio Emanuele a corso Maroncelli, il cui primo lotto fino a corso Bramante è stato inaugurato nel 2018.
Il pezzo mancante è ora l'anello Bramante su piazza Carducci che permetterà ai ciclisti di viaggiare in sicurezza sui due tratti bi e mono direzionali.
"Dovrebbe essere appaltato nell'anno in corso per avviare i lavori tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025" spiega il presidente della Circoscrizione 8, Massimiliano Miano.
"A completamento delle opere dedicate alla sicurezza viabile e pedonale, auspichiamo il tanto atteso intervento sul potenziamento dell'illuminazione pubblica di via Nizza, da via Lavagna a via Millefonti. Con i cantieri saranno inoltre rivisiti e messi in sicurezza alcuni attraversamenti pedonali e gli impianti semaforici".
"Faremo una commissione il prima possibile per condividere con la gente la progettazione e per poter dare il nostro contributo come ente di prossimità" aggiunge il coordinatore Alberto Loi Carta.
"Rimarrebbe ancora il collegamento con il corso Caduti sul Lavoro - commenta tuttavia il consigliere Alessandro Lupi (Civica per la 8) - la passerella sulla radiale del Parco del Po, che collegherebbe le ciclabile al Valentino. Perché adesso da corso Marcocelli non si va oltre".
"Ben venga questo ultimo intervento, transitare davanti all'8 Gallery era diventato un’odissea" conclude Massimo Tocci di Fiab.