Doppia guida per l’Aib e Protezione civile di Rorà

“Continuare a mantenere alto lo spirito di collaborazione e il senso di unione che già caratterizza il nostro gruppo”. Con questo auspicio il nuovo capo gruppo della squadra Aib (Anticendi boschivi) e Protezione civile di Rorà, Ivano Benecchio, affronterà i prossimi quattro anni del mandato. Lusernese, già segretario del gruppo Ana (Associazione nazionale alpini) rorengo, Benecchio ha iniziato a fare il volontario sul fronte degli incendi boschivi all’inizio degli anni Duemila ma è alla sua prima esperienza nel direttivo. “Rorà è un paese piccolo, tra volontari siamo molto uniti e spesso ci facciamo carico di ruoli in associazioni diverse. Lo spirito di collaborazione e l’unione che ci contraddistinguono migliorano l’efficienza del gruppo durante gli interventi” afferma. Assieme alla sua, giovedì 18 gennaio, sono state rinnovate le altre cariche del gruppo. Riconfermati i consiglieri Alessia Tourn, Simona Depetris e Orlando Rivoira a cui si è aggiunto Daniele Branca.

Il vice caposquadra è Victor Rivoira mentre l’ex capo squadra, Massimo Ribotta, è diventato segretario e tesoriere. Tuttavia, affiancherà ancora per un po’ di tempo Benecchio: “Mentre Ivano è effettivamente il legale rappresentate, io manterrò la carica capo squadra solo durante gli interventi. Quando terminerà il corso C assumerà su di sé tutte le responsabilità” spiega. Ribotta è stato capo squadra per 15 anni: “Nel frattempo il nostro mondo è cambiato: basta pensare che all’inizio del mio primo mandato la sede era nel garage. Per riunirci dovevamo parcheggiare all’esterno il fuori strada e d’inverno accendere la stufa, dopo aver coperto il portone con del nylon per proteggerci dagli spifferi”. Oggi il comfort è aumentato: “Abbiamo una sede con garage, spogliatoi, bagni con doccia e sala radio, mezzi e moduli antincendio all’avanguardia a disposizione per gli interventi e una formazione sempre più specializzata”.