Attualità - 25 gennaio 2024, 11:36

Nel 2024 Iren assume 350 persone in Piemonte, Dal Fabbro: "E non licenzieremo nessuno di Egea, anzi rilanceremo"

Tra i progetti è prevista anche la riqualificazione energetica di 800 edifici comunali di Torino

Nel 2024 Iren investe in Piemonte. Quest'anno sono previste infatti 350 assunzioni nella nostra regione - destinate ad aumentare se andrà in porto l'operazione con l'albese Egea -, ma anche il più importante progetto di riqualificazione energetica a livello italiano di edifici comunali che interesserà Torino.

Premiate 10 tesi

A fare il punto sul futuro della multiutility il presidente Iren, Luca Dal Fabbro, a margine di Esg Challenge Iren 2024. Questa mattina a Gallerie d'Italia sono stati premiati dieci tesi di giovani che hanno sviluppato nuove idee su temi come governance, trasparenza, ambiente ed  aspetti sociali. Agli universitari sono stati consegnati anche mille euro. 

Bond verde

"Noi - ha spiegato Dal Fabbro - dobbiamo investire nei giovani oggi e domani. Recentemente abbiamo lanciato un bond "verde", dove i soldi che raccogliamo sono dedicati a progetti sostenibili, da mezzo miliardo di valore. Abbiamo avuto, ed è un risultato storico, dieci volte la richiesta. Riteniamo che si possa fare capitalismo, ma non è alle spalle della gente o contro l'ambiente, ma viceversa".

Iren in Egea

Una delle operazioni più importanti del 2024 è sicuramente l'ingresso di Iren in Egea, con la multiutility pronta a rilevare il pacchetto di maggioranza del gruppo langarolo. "Stiamo discutendo con i creditori - ha chiarito il presidente -: aspettiamo che ci dicano se la composizione prospettata va bene. Se sarà così, si procederà". "Entriamo - ha poi precisato Dal Fabbro - come previsto, come azionisti insieme ai creditori, ed in particolare le banche. Abbiamo proposto un piano di ristrutturazione solido, abbiamo già una squadra manageriale disponibile e pronta a partire". 

"Ristrutturiamo azienda e non licenziamo" 

"Abbiamo affrontato il tema Egea in maniera molto seria  - ha poi aggiunto -: per noi è un progetto importante ed industriale, non esclusivamente finanziario. Vogliamo ristrutturare l'azienda, non licenzieremo neanche una persona, come detto fin dall'inizio. Questo è un progetto che non deve essere sostenuto dalle spalle dei lavoratori, che hanno già sostenuto un peso molto importante in questi mesi: bisogna premiarli. Quindi noi riteniamo che nessuno debba essere lasciato indietro e nessuno debba essere licenziato, anzi vogliamo investire in Egea. Per far questo, ovviamente, prima di tutto le banche devono dirci se gli va bene il progetto prospettato". 

Nuove assunzioni 

E dal punto di vista occupazionale, Iren punta al raddoppio. Se nel 2023 sono stati assunti 354 persone sotto i 38 anni, nel 2024 si punta a farne entrare in azienda altrettanti, se non di più. "Stiamo investendo nei giovani - ha chiarito il Presidente - perché abbiamo bisogno di un ricambio generazionale veloce". 

Riqualificazione energetica di 800 edifici comunali 

Altra punta di diamante di quest'anno è il progetto di efficentamento energetico, il più grande a livello nazionale, di oltre 800 edifici comunali di Torino. Dopo la riqualificazione il Comune risparmierà decine di milioni di euro all'anno su riscaldamento, luce ed energia. "Il Piemonte per noi rappresenta una regione strategica: l'operazione Egea lo dimostra, così come il progetto di efficienza energetica a Torino". "In Piemonte vogliamo assumere ulteriori unità, nel 2023 sono state 354. Nel 2024 saranno minimo lo stesso numero, ma sono ottimista: con Egea ne assumeremo di più".