Tutto pronto per riscoprire un pezzo di storia del nostro territorio: è fissata per sabato, infatti, l'inaugurazione del primo lotto della riqualificazione delle Casermette militari del Moncenisio. E cresce l'attesa.
"Grazie a un importante investimento fatto dal Comune guidato da Mauro Carena con il GAL, si è arrivati a un risultato importante, che genera nuovi spazi comunitari nel paese e che ridà vita al patrimonio storico-architettonico della valle", dicono Marco Bussone, presidente nazionale Uncem e Roberto Colombero, presidente Uncem Piemonte..
"Pensiamo - aggiungono - al grande lavoro fatto negli anni dal Museo Diocesano di Susa a Novalesa, e non solo, da don Gianluca Popolla, e pensiamo a quanto di decisivo è stato fatto a Ostana o in altri paesi delle Valli. Il patrimonio, se ben riqualificato con un pensiero volto alla comunità che abita ai paesi, togliendo ogni speculazione, genera cultura e inclusione".
Tornando all'appuntamento di sabato, Bussono ricorda come "Quelle Casermette di Moncenisio, che avevamo visto con il sindaco tre anni fa, insieme con l'architetto Antonio De Rossi, sono decisive per nuovi percorsi di valorizzazione. Che fanno scuola nelle Alpi, utilizzando legno locale per la ristrutturazione, inserendo residenze per artisti e attività per giovani e famiglie. Quel recupero delle Casermette di Moncensio fa bene a tutti. È un successo del Comune, è un successo delle Alpi. Che va sostenuto con opportune politiche pubbliche e investimenti per proseguire e completare la rigenerazione di tutte le casermette".