Era nell'aria da qualche giorno, ma alla fine la notizia ha avuto comunque un effetto bomba, scuotendo il mondo del calcio: la Roma ha deciso di esonerare José Mourinho, uno degli allenatori più vincenti, famosi, amati (ma allo stesso tempo anche odiati) del mondo.
Opinioni contrastanti sull'esonero
Il suo licenziamento ha provocato sentimenti contrastanti anche da queste parti tra chi, come la stragrande maggioranza dei tifosi e simpatizzanti juventini, avrà sicuramente provato soddisfazione e chi, come moltissimi altri, sarà sicuramente dispiaciuto per un personaggio controverso ma che non lascia di certo indifferenti.
Murales della Conference a Torino
Al di là di tutto, Mourinho un segno a Torino l'ha lasciato...sui muri (o mouri vista l'occasione): in lungo Dora Firenze, sul muretto che delimita il marciapiede e la pista ciclabile dal fiume, ci sono infatti due piccoli m(o)urales celebrativi della Conference League vinta dal tecnico portoghese nel 2021/2022, primo trofeo continentale della Roma negli ultimi 60 anni (il bis è sfumato la scorsa stagione con la sconfitta in finale di Europa League, ndr).
Le opere rappresentano il trofeo circondato dai colori giallorossi. E adesso si sente già il profumo del passato, di qualcosa che se ne è andato e non c'è più.