Fondazione AriSLA, principale ente in Italia che finanzia progetti di ricerca sulla SLA, annuncia un nuovo finanziamento di quasi 1 milione di euro per lo sviluppo di 7 nuovi studi, selezionati con il Bando 2023: dei nuovi progetti sono 2 quelli che coinvolgeranno gruppi di ricerca attivi in Piemonte, con un valore complessivo di circa 234 mila euro.
I PROGETTI DEL BANDO ARISLA 2023 FINANZIATI IN PIEMONTE
Si tratta dello studio pluriennale ‘DIG-ALS’ coordinato da Sandra D’Alfonso dell’Università del Piemonte Orientale, che ha l'obiettivo di aumentare la conoscenza delle cause genetiche della SLA, verificando se per alcuni pazienti lo sviluppo della malattia derivi dalla co-presenza di 2 o più mutazioni in geni già associati alla SLA o in geni nuovi: questo meccanismo è chiamato eredità digenica.
Utilizzando diversi strumenti di machine learning, verranno studiate le varianti di più geni sia in una ampia popolazione di pazienti con SLA (oltre 4 mila) che in soggetti sani e saranno caratterizzate le conseguenze di tali varianti a livello morfologico e funzionale in modelli neuronali umani derivati da cellule iPSC. Questo studio, che vede come partner Adriano Chiò dell’Università degli studi di Torino e Antonia Ratti dell’IRCCS Istituto Auxologico Italiano di Milano, ha un valore complessivo di 230 mila euro, di cui 182.600 mila euro destinati ai gruppi di ricerca piemontesi.
L’altro progetto selezionato con il Bando AriSLA 2023 è ‘TARCO4ALS’, coordinato da Marcello Manfredi dell’Università del Piemonte Orientale, che ha come scopo quello di analizzare con avanzate tecnologie biochimiche i complessi proteici e le interazioni tra proteine nel liquido cerebrospinale dei pazienti affetti da SLA. I risultati potranno avere un impatto positivo sullo sviluppo di nuove terapie poiché la maggior parte dei farmaci esplica la propria azione attraverso la modulazione diretta dell'attività delle proteine e dei complessi proteici.
Inoltre, l’obiettivo è quello di identificare potenziali biomarcatori per la caratterizzazione dei sottotipi di SLA o per la prognosi della malattia. Per questo progetto, della durata di 12 mesi, la Fondazione ha stanziato 51 mila euro.
ARISLA IN PIEMONTE PER LA RICERCA SULLA SLA
Includendo anche gli ultimi fondi stanziati per questi due progetti di ricerca, ad oggi Fondazione AriSLA ha destinato in attività di ricerca svolte in Piemonte circa 637mila euro su un totale di 15,98 milioni, a dimostrazione dell’impegno di AriSLA a sostegno del fermento dei ricercatori che operano sul territorio piemontese in ambito SLA. I progetti di ricerca selezionati da AriSLA in Piemonte ad oggi sono 9 e rappresentano l’8,5 % degli studi supportati in tutta Italia (105): dei 9 progetti, quattro vedono come coordinatori dei gruppi di ricerca attivi sul territorio piemontese.