E' un bilancio con molte più luci che ombre quello che traccia a fine 2023 il sindaco di Nichelino Giampiero Tolardo: "Abbiamo fatto partire i lavori della nuova scuola Papa Giovanni, sta andando avanti l'attività per il parco urbano integrato e abbiamo completato l'asfaltatura di via Milano e via Roma. La città, insomma, sta ripartendo, pur tra le mille difficoltà di una congiuntura economica ancora molto complicata per tante famiglie e un personale sottodimensionato in Comune".
"Quasi 30 assunzioni nella macchina comunale"
Proprio per provare ad uscire da questa situazione e permettere alla macchina pubblica di viaggiare al meglio, Nichelino ha bandito una serie di concorsi in questa ultima fase dell'anno, dagli amministrativi ai geometri ai ruoli direttivi, "pur dovendo fare i conti con la netta diminuzione dei professionisti che scelgono di venire a lavorare nel pubblico. Una tendenza confermata dai dati emersi durante l'ultimo convegno nazionale dell'Anci: continuando di questo passo, tra una decina d'anni andrà in difficoltà non solo Nichelino ma ogni città di certe dimensioni, quando ci saranno da rimpiazzare molte risorse che andranno in pensione". L'obiettivo è comunque di portare a termine 29 nuove assunzioni entro l'inizio del 2024 "per ridare nuovo slancio alla struttura comunale", aggiunge Tolardo.
"Vogliamo migliorare la manutenzione ordinaria, a partire dalle scuole", ma il grande obiettivo del 2024 per Nichelino riguarda "la rivoluzione della raccolta differenziata", dichiara il primo cittadino. "Dobbiamo ridurre sensibilmente la quantità di raccolta indifferenziata e in tempi molto rapidi, avviandoci verso la raccolta e la tariffa puntuale. E' un progetto di lungo periodo, che guarda al 2026, ma già nel prossimo anno cominceremo a fare sopralluoghi e le verifiche degli spazi nei vari cortili, controllare i posizionamenti autorizzati e quelli no, oltre ad avviare una campagna di comunicazione che consenta di procedere speditamente in questa direzione".
"Raccolta rifiuti, obiettivo 70% per il 2024"
Tolardo fa notare come, oltre a dover rispettare degli obblighi di legge, c'è "un tema di naturale ambientale che tocca tutti: oggi non è più pensabile produrre rifiuti in maniera indiscriminata e senza limiti. Siccome riceviamo dei soldi dal recupero del vetro, della plastica e del cartone, più aumenta la frazione recuperata più conteniamo l'aumento dei costi del servizio della raccolta rifiuti. Arrivare già al 70% nel prossimo anno sarebbe già un grande risultato per Nichelino".
Il 2023 che si sta concludendo è stato anche l'anno che ha visto l'introduzione in città di diversi nuovi velobox per stanare i 'furbetti del volante', ma l'opposizione di centrodestra in Consiglio comunale vede questa mossa come un tentativo di 'fare cassa' mettendo le mani nelle tasche dei cittadini: "E' una cosa che rifiuto in modo categorico - ha detto Tolardo - i siti nei quali abbiamo messo i velobox ci sono stati segnalati dagli stessi cittadini perché avevano assistito a degli incidenti o perché avvertivano poca tranquillità, con auto che sfrecciavano a velocità folle all'interno di un centro abitato, per le cattive abitudini di guida di una parte dei nichelinesi. Se entrano dei soldi non lo nego, ci fanno comodo, ma io vorrei avere zero introiti da parte delle sanzioni al codice della strada, significherebbe che non si parcheggia in doppia fila o negli stalli riservati ai disabili e non si va oltre i limiti di velocità. La sicurezza è anche un tema di percezione".
"Nessuna emergenza baby gang a Nichelino"
E a proposito di sicurezza, all'inizio dello scorso anno a Nichelino si era registrata una mega rissa tra bande di giovanissimi, alcune delle quali giunte da Torino, l'ultimo Capodanno è stato segnato da episodi di vandalismo da parte di alcuni minorenni nei confronti degli addobbi natalizi del centro città, ma il sindaco Tolardo non vuol sentire parlare di emergenza. "Non c'è un problema di baby gang a Nichelino, lo dico con assoluta fermezza. Sta aumentando a livello nazionale la violenza tra i più giovani, lo rilevano recenti studi statistici che parlano del tema di una aggressività inespressa da parte di molti ragazzi, l'incapacità di scaricare le tensioni forse anche figlie dei lunghi periodi del lockdown e di una perdurante crisi economica, anche se non ho gli strumenti per addentrarmi in questo campo".
"Bisogna dare nuove prospettive a questi giovani, con opportunità legate alle società sportive, nuove proposte culturali, migliori spazi di aggregazione pubblica, ma è ovvio che bisogna aumentare anche i controlli e il presidio del territorio. Abbiamo riunito di recente la commissione sicurezza e non sono emerse criticità particolari, come numeri siamo in linea con quanto succede in realtà simili numericamente alla nostra", aggiunge il sindaco di Nichelino che poi sottolinea come "per dare un senso di maggiore sicurezza e tranquillità alla popolazione, abbiamo predisposto per le feste di fine anno un presidio fisso nei punti nevralgici della città da parte della Polizia locale e delle forze dell'ordine".
"Non tutti i problemi sono stati risolti, per carità, ma se penso a come era Nichelino anche solo una decina d'anni fa i passi in avanti sono evidenti e la strada tracciata è quella giusta", conclude Tolardo. "Ed allora penso a cosa ha rappresentato per il nostro territorio un evento come Stupinigi Sonic Park, capace di far arrivare in città visitatori e appassionati da tutta Italia. Ci sono le basi per proseguire un ulteriore processo di crescita anche nel 2024".