Il nuovo anno parte con il botto al Pala Alpitour, che si presenta con due concerti tra i più attesi dell'interno 2024. Ad aprire le danze sarà il World Tour di Laura Pausini, a Torino il 12 e 13 gennaio. Seguita il 25-26 e 27 gennaio dalla tripletta di Claudio Baglioni.
Il world tour della Pausini
La tournée che celebra i 30 anni di carriera di Laura Pausini toccherà varie città e si concluderà il prossimo 6 aprile al Madison Square Garden di New York. Nello show, curato dalla direzione artistica di Luca Tommassini, la Pausini canterà ben 37 canzoni, i suoi grandi successi e quelli dell’album “Anime parallele” uscito lo scorso ottobre. Uno spettacolo in tre atti che supera le due ore di durata e che spazia dal passato al futuro con elementi in 3D e grafiche costruite con l’intelligenza artificiale, tra luci, colori e ballerini.
“Non vado in tour dal 2019", afferma la Pausini. "È la cosa che mi è mancata di più in assoluto e, quando con Paolo, da oggi mio marito, abbiamo pensato al nostro viaggio di nozze, ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito entrambi che il miglior modo per festeggiare ed essere davvero felici era ritornare sul palco. Il nuovo tour mondiale, quindi, sarà il nostro lungo viaggio di nozze!".
Claudio Baglioni atuttocuore
Il Rock-Opera-Show “aTUTTOCUORE” di Claudio Baglioni ha toccato le maggiori arene indoor d’Italia e adesso arriva al Pala Alpitour di Torino per tre date all'insegna della grande musica che ha fatto la storia d'Italia.
“aTUTTOCUORE” è un progetto vitale, visionario, strabiliante, ideato, progettato e realizzato con Giuliano Paperini, che ne cura direzione artistica e regia teatrale. Ambientato in un futuro a-temporale, con citazioni che partono dalla notte dei tempi per muovere fino a epoche futuribili. Tutto, sul palco e intorno al palco, è ricerca di bellezza. La musica, innanzitutto, grazie a una scaletta mozzafiato che raccoglie 38 straordinari successi senza tempo di un repertorio che non ha eguali, ricco di brani-manifesto che sono entrati a far parte del linguaggio e della cultura italiani e che continuano a regalare fascinazioni, emozioni e nuove energie a tre generazioni. Ma bellezza sono anche le coreografie, i 550 costumi originali, disegnati e realizzati appositamente per questi live, i movimenti scenici, la statuaria fisicità dei ballerini, l’energia e vitalità dei performer, le proiezioni e gli spazi e i tagli di luce creati dai 450 corpi illuminanti programmati dal light designer Ivan Pierri.
"Da sempre – ha spiegato Baglioni – il cuore è considerato il centro, il nucleo, il cuore di tutto. E il nostro cuore batterà a tempo di musica, perché questi concerti sono ideati e saranno vissuti da tutti noi a tutta forza, a tutta gioia, a tutta energia! Ma anche a tutto campo e a tutto tondo, sia strutturalmente – narrazione, illustrazione e movimentazione si svilupperanno sulle direttrici di piani orizzontali e verticali, con profondità considerevoli e altezze imponenti – sia simbolicamente, in un ideale abbraccio tra artisti, musicisti, performer e spettatori, per scambiarci, da cuore a cuore, un’esperienza unica da spartire insieme aTUTTOCUORE".