Sono 11 artisti più una fotografa. Una trentina di opere, che sono ‘Avamposti cosmici. E altre città invisibili’, costituiscono la prima mostra collettiva della Galleria d’arte Lilium di via Roma 55 a Perosa Argentina.
Protagonisti con 2-3 opere a testa: Bruno Fusero, Daniele Rostagno, Davide Binello, Diego Scursatone, Fausto Ghiglia, Fiore, Idana Vignolo, Marco Da Rold, Pierantonio Masotti, Piero Bertin e Saro Puma. A loro si aggiunte la fotografa valligiana Elisa Villaverde, il cui ultimo lavoro di ricerca fotografica è ispirato al libro di Italo Calvino, che dà il sottotitolo alla mostra.
L’inaugurazione di stasera è stata condotta dalla giornalista e scrittrice Tatiana Micaela Truffa e ha visto alternarsi la direttrice e curatrice Giuliana Salvai, la sindaca Nadia Brunetto, il critico Sergio Turtulici, che ha curato la critica del catalogo, e il poeta e scrittore Fabrizio Legger, conosciuto come Postremo Vate.
La mostra sarà aperta fino al 22 gennaio con orario 10-18 nei fine settimana e 15-18 in settimana (ingresso libero). Per informazioni: 327.4472293 o lilium.artass@libero.it.