Attualità - 19 dicembre 2023, 07:21

Borgo Medievale, la Circoscrizione 8 a sostegno degli artigiani: "Evitare che due famiglie restino senza casa e lavoro"

Approvato un ordine del giorno per chiedere all'Amministrazione comunale di venire incontro alle due botteghe che dovranno lasciare le loro attività entro febbraio 2024

Borgo Medievale, la Circoscrizione 8 a sostegno degli artigiani

Un ordine del giorno approvato dalla Circoscrizione 8 per chiedere all’Amministrazione comunale di rivedere la questione delle famiglie Cerrato e Corradin che da generazioni vivono e lavorano all’interno del Borgo Medievale.  

Gli artigiani, uno stampatore e l'altro fabbro armaiolo, stando a quanto comunicato loro dal Comune dovranno trovarsi una nuova sistemazione entro il 29 febbraio per consentire i lavori di restauro del nell’ambito del progetto “Torino il suo Parco e il suo Fiume: Memoria e Futuro”, finanziati con fondi Pnrr che inizieranno a marzo 2024. 

Interventi che secondo il piano esecutivo non permettono la permanenza delle due botteghe con le loro attività e che dureranno circa 18 mesi. 

“Di fatto - si legge nell’ordine del giorno presentato dalla consigliera Claretta Marchi (FdI) - per volontà del Comune di Torino, due famiglie vengono lasciate senza dimora e senza lavoro”. 

Le richieste dell'ordine del giorno 

Le richieste della Circoscrizione 8 sono dunque quelle di riconsiderare “la possibilità di permettere alle famiglie di permanere nei locali che attualmente occupando anche durante il periodo dei lavori” e nel caso questo non fosse possibile di “provvedere ad assegnare in modalità onerosa alle famiglie un’abitazione consona alle esigenze tra quelle a disposizione del Comune per casi emergenziali”. 

Inoltre si chiede al Comune. “Un sostegno economico a fronte delle spese per traslocare ed eventualmente installare le imponenti attrezzature dei loro laboratori e officine in altri locali” per poter così proseguire la loro attività.  

Ambrogio e Marchi (FdI): "Ora il Comune dia risposte"

“Non si tratta solo di tutelare due famiglie, elemento giocoforza centrale nella vicenda, ma di conservare e tramandare un sapere raro e prezioso, nel solco della funzione didattica, educativa e sociale del Borgo” afferma Claretta Marchi. 
“Grazie al voto della Circoscrizione 8 e al lavoro del Consigliere Marchi – prosegue Paola Ambrogio, Senatore di Fratelli d’Italia – diamo un segnale importante di attenzione e vicinanza. Straniscono, invece, le dinamiche comunali: un Comune tanto tenero e sollecito nel proporre soluzioni alternative agli abusivi sgomberati ma altrettanto duro e solerte nello sfrattare, senza alternative adeguate, lavoratori e famiglie regolari. Due pesi e due misure che denunciamo con forza”.