Sono durati circa un anno e mezzo e si sono conclusi nelle scorse settimane i lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico del condomìnio dell’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale di via Labriola 1-3 e via Salvo D’Acquisto 2-4 a Rivalta, resi possibili grazie agli sgravi fiscali del Superbonus 110% e Sismabonus. Realizzato alla fine degli anni ’70, il complesso edilizio conta 4 palazzine e 11 scale per complessivi 78 appartamenti, in cui vivono sia inquilini dell’Atc, sia proprietari privati (ex assegnatari che hanno riscattato l’alloggio).
A seguito di un avviso pubblico bandito dall’Agenzia territoriale per la Casa, i lavori sono stati realizzati dal gruppo Renovit Public Solutions, specializzato nella riqualificazione e gestione energetica del patrimonio pubblico, con l’impresa Zumaglini e Gallina come subappaltatore, per un importo complessivo di circa 6 milioni e mezzo di euro.
I lavori hanno permesso di rimettere completamente a nuovo gli edifici, grazie a interventi di efficientamento energetico, miglioramento sismico e abbattimento di tutte le barriere architettoniche. Al sopralluogo di verifica dei lavori, questa mattina, erano presenti il presidente del consiglio regionale del Piemonte Stefano Allasia, il sindaco di Rivalta Sergio Muro, insieme al presidente dell’Atc del Piemonte Centrale, Emilio Bolla, al vicepresidente Fabio Tassone, al direttore generale Luigi Brossa, ad amministratori e tecnici dell’Agenzia e ai rappresentanti delle imprese coinvolte.
“Grazie agli incentivi fiscali del Superbonus e Sismabonus – ha dichiarato il presidente dell’Atc Emilio Bolla – la nostra Agenzia è riuscita a realizzare 168 interventi di efficientamento, tra stabili amministrati direttamente e stabili con amministratore esterno, per un totale di 3200 alloggi, con un investimento di 440 milioni di euro. Gli interventi che presentiamo oggi a Rivalta sono stati conclusi in anticipo rispetto alle scadenze normative: i lavori realizzati qualificano il decoro e l’aspetto estetico delle palazzine e migliorano sensibilmente le prestazioni energetiche degli edifici, consentendo così alle famiglie di risparmiare sulle spese in bolletta negli anni a venire”.