Come un semplice gesto quotidiano può fare la differenza, come fare la spesa diventa un modo per aiutare a combattere il cancro. Per il quinto anno consecutivo Nova Coop dedica il periodo delle festività di fine anno al sostegno alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, con l’obiettivo di supportare un progetto che rafforzi la tutela della salute di tutta la comunità piemontese.
Da domani al via la nuova campagna
A questo scopo, dal 1° al 31 dicembre, riparte la campagna "Scegli il prodotto Coop e insieme sosteniamo la ricerca contro il cancro", con la quale Nova Coop sceglie di devolvere alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, per l’Istituto di Candiolo - IRCCS, l’1 per cento della vendita di ogni prodotto alimentare confezionato a marchio Coop acquistato in uno dei suoi 68 negozi di territorio oppure online sullo store www.coopshop.it.
Alla veicolazione dell’iniziativa partecipa anche EnerCasa Coop, il marchio di vendita di luce e gas a uso domestico promosso da Nova Aeg, la società energetica di proprietà della cooperativa dei consumatori piemontese.
Obiettivo l'acquisto di un agiografo digitale
Quest’anno l’obiettivo dell’azione solidale è l’acquisto di un angiografo digitale, un’apparecchiatura radiologica che permette di studiare i vasi arteriosi e venosi mediante l’utilizzo di raggi X e l’iniezione direttamente dentro i vasi sanguigni del mezzo di contrasto, ottenendo immagini sia bidimensionali che tridimensionali. L’angiografo fornisce immagini in tempo reale che permettono al radiologo di navigare dentro i vasi con appositi cateteri per raggiungere e trattare malattie localizzate in pressoché ogni organo del corpo umano, attraverso millimetriche incisioni cutanee.
Oggi, l’angiografia viene utilizzata prevalentemente a scopo terapeutico, per chiudere vasi sanguinanti o aprire vasi occlusi e per trattare tumori in varie sedi del corpo. La stessa apparecchiatura viene anche impiegata al di fuori delle strutture vascolari, per posizionare drenaggi (cateteri che prelevano liquidi da raccolte) in varie sedi del corpo, per impiantare cateteri venosi (ad esempio per emodialisi o per infusione di chemio-terapici) o per eseguire procedure sulle strutture ossee e muscolari, come il trattamento dei crolli vertebrali.
Nel passato raccolto oltre mezzo milione di euro
Nelle passate edizioni la collaborazione tra Nova Coop e la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro in favore dell’Istituto di Candiolo - IRCCS ha permesso di raccogliere complessivamente oltre 510 mila euro. Risorse che sono state destinate in ogni edizione a un obiettivo mirato in favore della ricerca scientifica, della diagnosi precoce o della cura di qualche patologia.
La prevenzione dei tumori del distretto testa collo
Nel corso del 2023, archiviata l’emergenza sanitaria del Covid 19, l’accordo di collaborazione tra una realtà commerciale fortemente radicata tra la popolazione piemontese come Nova Coop – con circa 600 mila soci consumatori iscritti alla Cooperativa – e l’Istituto si è ampliata a iniziative per promuovere attività d’informazione, prevenzione e crescita culturale. La prima di queste è stata una campagna di visite di prevenzione riservata ai Soci Coop condotta dai medici di Otorinolaringoiatria per i tumori del distretto testa collo, tra le neoplasie più frequenti a colpire la popolazione over 50 e che presentano un’elevata percentuale di guarigione, se riconosciute nelle prime fasi di sviluppo. Su 1.800 visite realizzate, circa il 20 per cento dei pazienti ha richiesto un approfondimento diagnostico con fibroscopia. In meno dell’1 per cento dei casi è stato tuttavia necessario programmare una biopsia per svolgere accertamenti diagnostici miranti a escludere la presenza effettiva di una neoplasia.
Le visite sono state svolte presso gli ambulatori dell’Istituto e all’interno delle sale soci di diversi punti vendita Nova Coop in giornate dedicate: Alessandria, Biella, Cuneo, Novara, Torino via Livorno, Torino via Botticelli e Verbania.
Dalle Rive: "Impegno costante a sostegno della ricerca"
Ernesto Dalle Rive, Presidente di Nova Coop, si è così espresso: "Con questa edizione tagliamo il traguardo di un quinquennio di collaborazione continuativa tra Nova Coop e la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro per contribuire a rendere il polo sanitario di Candiolo sempre più all’avanguardia nella ricerca e cura delle patologie oncologiche. Possiamo dire di aver percorso un bel tratto di strada della storia recente insieme, facendo una scelta diversa rispetto a tante operazioni “istantanee” di sostegno e solidarietà che popolano anche il mondo della grande distribuzione organizzata. La ragione di quello che a me piace qualificare come un “patto sinergico” tra due realtà primarie del territorio piemontese, attraverso la quale Nova Coop vuole portare valore alla comunità di tutti i propri Soci e consumatori, è che la tutela della salute è iscritta direttamente tra gli obiettivi statutari della cooperativa e quindi intendiamo ragionare su progetti che possano esprimere valore sia oggi che per il futuro. Per questo motivo anche quest’anno rinnoviamo la possibilità di mettere ciò che caratterizza maggiormente la nostra capacità di proposta commerciale, il prodotto a marchio, al servizio di un obiettivo di salute che vada a vantaggio ancora una volta dell’intera comunità piemontese".
Allegra Agnelli: "L'importanza dell'angiografo"
Allegra Agnelli, Presidente Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, ha poi sottolineato: "La collaborazione tra Nova Coop e la nostra Fondazione ha contribuito in questi anni a sostenere le attività di cura e ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo - IRCCS, consentendoci in particolare di potenziare le dotazioni tecnologiche. Le tecnologie di ultima generazione sono un aiuto fondamentale per curare sempre più persone e nel migliore dei modi, con uno sguardo sempre rivolto al futuro. Siamo davvero grati a Nova Coop, la cui vicinanza è preziosa anche per un altro motivo: perché ci permette di diffondere, attraverso il coinvolgimento dei suoi numerosi soci e consumatori, la cultura della prevenzione con screening medici e la diffusione di corretti stili di vita. Questa collaborazione dimostra che solo insieme possiamo fare di più e meglio".
Irene Bargellini, Direttore Radiodiagnostica dell’Istituto di Candiolo - IRCCS, ha parlato di quanto sia fondamentale questo nuovo strumento: "L’angiografo digitale è indispensabile per la Radiologia Interventistica. Insieme alla chemioterapia, alla radioterapia e alla chirurgia, la Radiologia Interventistica Oncologica è oggi considerata il quarto pilastro nel trattamento dei pazienti affetti da tumore perché permette di eseguire trattamenti caratterizzati da minima invasività, ottima tollerabilità e alta efficacia. Grazie a Nova Coop, l’Istituto di Candiolo - IRCCS potrà migliorare e personalizzare ulteriormente il percorso di cura dei suoi pazienti". Ecco perché facendo la spesa si può aiutare concretamente la ricerca.