Dopo anni di abbandono, prende il via la riqualificazione dell'ex Manifattura Tabacchi di Torino con il Concorso internazionale di Progettazione indetto dall’Agenzia del Demanio: l'obiettivo è acquisire una proposta progettuale di riqualificazione del complesso storico di Regio Parco.
Polo Universitario e Archivistico
Il bando è stato presentato oggi a Palazzo Chiablese, dove erano presenti le istituzioni coinvolte: Ministero della Cultura, Regione Piemonte, la Città di Torino, l’Agenzia del Demanio, il Politecnico e l’Università degli Studi di Torino. La Manifattura si sviluppa su un’area di 46mila mq e conta 25 fabbricati, di cui 6 di interesse storicoartistico: oltre 26 mila dovranno demoliti.
All'interno dell'ex sito industriale della Circoscrizione 6 sorgerà un Polo Universitario con residenze, servizi per gli studenti e aule di alta formazione e un Polo Archivistico con aule di consultazione di documenti e un centro studi.
Alloggi universitari
All'interno della Manifattura ci saranno anche alloggi per gli universitari, che verranno realizzati grazie ai fondi della Missione 4 del Pnrr. Il concorso internazionale è diviso in due fasi: i progetti dovranno essere presentati entro il 16 gennaio 2024. L'Agenzia del Demanio avvierà le fasi di valutazione e selezione delle offerte pervenute, da cui saranno individuate le proposte che accederanno alla seconda fase. Il termine per la presentazione delle offerte relative alla seconda fase è il 22 aprile 2024: la proclamazione del vincitore sarà il 17 maggio 2024 e riceverà un compenso pari a circa € 393mila.
I commenti
"Come Comune - ha osservato il sindaco Stefano Lo Russo - stiamo lavorando per fare in modo che questa operazione parta rapidamente: questo è complesso, ma si si intravede una traiettoria che ha concretezza come l'avvio di un concorso di progettazione internazionale". "L’importante operazione di rigenerazione urbana che interesserà la ex Manifattura Tabacchi, - ha aggiunto - si inserisce in un’area urbana che attraverserà nei prossimi anni una fase di grande trasformazione, a partire dalla Linea 2 della metropolitana".
“Investire su residenze universitari, - ha sottolineato il presidente della Regione Alberto Cirio - è la cifra della capacità di una città e di un territorio di essere attrattivo e di investire sul suo futuro". "La Regione dà copertura al 100% delle borse di studio, con uno stanziamento di oltre 70 milioni di euro e, grazie agli investimenti sull’edilizia universitaria, questa città è la prima in Italia per incremento dei posti letto".
Una delle realtà più produttive di Torino
Edificato tra il ‘700 e il ‘900 sui resti di una precedente residenza sabaudo, la Manifattura Tabacchi - con i suoi 600 dipendenti, in prevalenza donne - divenne nella prima metà del XIX Secolo una delle più importanti realtà produttive di Torino. Dopo la chiusura definitiva del sito nel 1996, negli ultimi anni ha ospitato alcune strutture amministrative dell’università, tra cui il centro immatricolazioni.