“Le leggi? Sono indispensabili, ma non sufficienti. Ognuno deve fare la sua parte: la politica, le istituzioni e la società devono interagire”. Cosi il ministro alle Riforme istituzionali, nonché prima donna presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati commenta l’omicidio di Giulia Cecchettin.
Il ministro ha ricordato che il governo si sta attivando per un’ulteriore norma che riguarda la prevenzione e ribadito come sulla violenza contro le donne ci sia sempre stato un accordo tra le parti politiche. “Le leggi? Hanno valenza di carattere pedagogico, ma non sono sufficienti”.
“Occorre formazione scolastica, interazione tra scuola e famiglia” ha precisato.
Per Casellati, l’uomo sembra non voler accettare l’evoluzione da parte della donna. E questo accade maggiormente al Nord, dove la donna lavora di più, in un contesto di maggior istruzione. “Il tema è molto complesso e ognuno deve fare la sua parte” ha concluso Casellati.