“Da voi un atto d'amore infinito che vi accompagnerà per tutta la vita”: ha usato queste parole, il comandante della Scuola Allievi della Caserma Cernaia Giovanni Spirito, per elogiare i 311 nuovi carabinieri che questa mattina hanno giurato fedeltà alla Repubblica e ottenuto gli alamari nel corso di una cerimonia andata in scena al Parco Ruffini.
Il corso intitolato ad Andrea Marchini
Parte da Torino, quindi, l'avventura nell'Arma degli ormai ex allievi del 142° corso, intitolato alla memoria del carabiniere Andrea Marchini, medaglia d'argento al valor militare e medaglia d'oro alla memoria per la sua di partigiano nella Resistenza (la sua storia è disponibile qui: https://www.anpi.it/biografia/andrea-marchini): “Adesso - ha proseguito Spirito – dovete dare corpo e sostanza alle vostre aspirazioni, che indirizzeranno al meglio la vostra coscienza e il vostro impegno, che sarà senza termine e dovrà essere indirizzato verso i più deboli”.
Dal comandante sono anche arrivati dei suggerimenti per il futuro: “Starà a voi – ha concluso - declinare al meglio l'essere carabinieri, mossi da sani principi e da grande energia senza mitigare la vostra grande passione, diffidando di chi propone soluzioni semplici a problemi complessi e seguendo chi, con coraggio, indica una strada magari difficile ma che implica empatia, sacrificio e inclusione. Adesso potete dispiegare le vostre ali”.
Le presenze istituzionali
Alla cerimonia erano presenti, in rappresentanza delle istituzioni, anche l'assessore regionale a sport e sicurezza Fabrizio Ricca, il presidente del Consiglio Regionale Stefano Allasia, la presidente del Consiglio Comunale Maria Grazia Grippo e il prefetto Donato Cafagna.