L’obiettivo è creare una piattaforma online dove vendere pernottamenti e pacchetti turistici. Mettendo in rete le attività di Bobbio Pellice e Villar Pellice in un albergo diffuso. Quando si parla di albergo diffuso, si parla di un complesso ricettivo fatto da diverse unità che fanno sistema. Nel Pinerolese c’è già il modello di Le Petit Fenestrelle in Val Chisone.
Motore del progetto in Val Pellice è Alberto Volpe, gestore di Valpe Door. L’iniziativa ha ottenuto un contributo di circa 25.000 euro per la progettazione dal Gal Escartons e Valli Valdesi. “Contiamo di chiudere il progetto entro giugno 2024 e poi partecipare a un nuovo bando del Gal, sperando di ricevere un contributo per creare la piattaforma” spiega Volpe.
Oggi in Comune a Villar Pellice c’è stato un incontro con diverse attività e con gli alpeggi per cercare di creare una rete di imprese alla base del progetto.
“La nostra è un’idea di impresa comunitaria, con una piattaforma in cui i turisti possano trovare l’offerta ricettiva del territorio a 360° – anticipa Volpe –. Si potrà prenotare una camera, così come un pacchetto turistico o una serie di servizi, come il noleggio bici, piuttosto che le escursioni guidate, pagando in anticipo”. In questo disegno, Valpe Door farebbe da reception e da coordinamento e l’obiettivo, sfruttando il trend in crescita del turismo rurale ed esperienziale, è di raggiungere gli operatori turistici nazionali e internazionali e proporre una serie di offerte anche per chi ha disabilità motorie.