Torna sabato 18 novembre la ‘Fiero dâ paî dâ Ramìe’, ovvero di Pomaretto, che prende il nome dal vino prodotto sul suo territorio.
La giornata si aprirà alle 8 con il mercatino di più di 140 espositori zootecnici e agricoli e l’esposizione di più di mille capi di bestiame grazie alla partecipazione di una cinquantina di allevatori. “Siamo molto contenti di questi numeri, in costante crescita – dichiara il sindaco, Danilo Breusa –: è un bel risultato per un Comune così piccolo, soprattutto perché sono allevatori ed espositori stessi a chiedere di partecipare”. Oltre a produttori locali e piemontesi saranno presenti delegazioni dall’Abruzzo, dall’Emilia Romagna, dalle Marche, dalla Lombardia e dalla Francia. Il percorso fieristico, allestito lungo via Carlo Alberto, piazza Libertà e le loro vie limitrofe, sarà accompagnato da canti e musiche occitane e tradizionali.
Alle 12,30 è in programma il tradizionale pranzo, con prodotti e pietanze locali e la degustazione del ‘Ramìe’ – il costo è di 22 euro ed è necessario prenotare entro giovedì 16 novembre ai bar Chez Nous e Decanter, oppure chiamando i numeri 349 4124057 e 320 1833725. Alle 15 sono in programma la premiazione degli allevatori e l’asta dei ‘roudoun’, i tradizionali e artistici campanacci delle mucche.