Il noto analista crypto Jacob Canfield ha analizzato Solana (SOL) e ha determinato che il token potrebbe essere molto vicino a un’impennata mai vista prima. Secondo lui, infatti, SOL potrebbe aumentare, fino a raggiungere il range tra il 12 e il 15%, toccando quindi $1000 e superare anche Ethereum.
In questo momento positivo per l’intero settore, è determinante individuare gli asset più redditizi: è importante tenere d’occhio Bitcoin, ma anche altri progetti costruiti su Ethereum, che resta un forte asset, e direttamente collegati a Bitcoin. Bitcoin ETF e Bitcoin Minetrix sono un esempio di presale vincenti al momento.
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SOL può raggiungere $1.000?
L’analisi di Canfield si basa su una serie di indicatori: in primo luogo il grafico Solana Dominance (SOL.D), nel quale l’analista nota che al picco della capitalizzazione di mercato, SOL non è sceso nemmeno al 3%.
Date le tendenze attuali e la rottura di SOLBTC dalla sua resistenza settimanale, Canfield prevede uno scenario in cui Solana potrebbe entrare in una fase di rally mai vista prima: anche il grafico SOLETH mostra un modello simile, in quanto ha superato la resistenza settimanale e, secondo l’analista, si sta formando un rally mai visto prima contro tale resistenza. SOL/ETH, grafico a 1 settimana | Fonte: X @JacobCanfield
Canfield denota anche, come fattore significativo, l’attuale stato della dominanza di Ethereum (ETH.D), che si sta staccando da una linea di tendenza a lungo termine e sta perdendo la media mobile settimanale di 200, ora attestata al 17%. Secondo Canfield, quindi se SOL continua a porsi contro ETH, potrebbe uscire vincitore.
A sostenere Ethereum in questa lotta, tuttavia, ci sono le notizie relative a un ETF su ETH, che potrebbero invece dare una spinta al token contro SOL, in quanto l’approvazione di un ETF su Ethereum potrebbe riportare l'attenzione e il capitale degli investitori su ETH.
Solana dalla sua ha però, secondo Canfield, delle solide partnership con Google, Circle e Amazon, che possono contribuire a migliorare l’adozione dell’asset. Oltre a questo, Canfield esamina l’ecosistema di Solana, sottolineando come ci siano in pentola dei progetti che stanno aprendo la strada alla sua espansione.
Non solo i protocolli finanziari decentralizzati, ma anche le soluzione di storage degli NFT, i market maker automatizzati e i token di governance per le piattaforme di gioco, tutto porta Solana al tentativo, che può riuscire, di sovraperformare l’ecosistema di Ethereum.
In conclusione, Canfield ritiene che: "Solana potrebbe triplicare o quadruplicare il suo dominio di mercato intorno al 12-15% e se continua a tendere contro Bitcoin, potrebbe facilmente raggiungere un valore di $1.000 e prendere il posto di Ethereum."
SOL: prospettive nel breve termine
Rekt Capital, un altro noto analista del settore, ha pubblicato da poco un post su X, nel quale sostiene che: “Solana continua a sovraperformare sul mercato. Nel 2021, il rialzo del SOL ha deviato prima a $53 e poi a $61, prima di ritornare sul fondo”, riferendosi una zona specifica sul grafico dei prezzi che ha agito storicamente sia come resistenza, sia come supporto.
SOL/USD, grafico mensile | Fonte: X @rektcapital
Nel grafico pubblicato da Rekt Capital, SOL sta attualmente superando questa zona: se la storia si ripetesse e la zona fungesse ancora una volta da forte resistenza, il valore di SOL potrebbe subire un forte pullback.
La freccia verde nel grafico, usata da Rekt Capital, mostra uno scenario in cui SOL inizialmente scende verso i $30 e poi risale verso i $42. Oggi Solana è scambiata a $51,67, con un guadagno quasi del 9% nelle 24 ore.
Bitcoin Minetrix: con lo stake-to-mine fare mining di BTC è possibile per tutti
Il progetto di Bitcoin Minetrix ha introdotto l’innovativo concetto di stake-to-mine, che permette a tutti, e non solo a pochi eletti, di fare mining di BTC partecipando alla prevendita del token BTCMTX, nativo del progetto. Questo punto di forza ha consentito a Bitcoin Minetrix di superare $3,7 milioni in presale.
Chi acquista, quindi, almeno $10 di token in presale, ora a $0,0115, può metterli in stake e generare potere di cloud mining e hashrate, per far ottenere ricompense in Bitcoin ai suoi investitori.
Bitcoin Minetrix si serve del cloud mining, un settore che gli utenti non apprezzano particolarmente perché spesso pieno di truffatori: il progetto cambia le carte in tavola perché qui è presente la verifica di Coinsult. Non è inoltre obbligatorio depositare denaro per ottenere i crediti per il mining, perché basta fare staking con BTCMTX.
Questi crediti sono token ERC-20 non negoziabili, che inoltre possono essere sottoposti al burning per ottenere tempo per il mining. Un’altra possibilità di guadagno per gli investitori è anche il semplice staking di BTCMTX: chi acquista il token con ETH in presale può iniziare da subito con lo stake-to-mine, senza dover aspettare il termine della prevendita.
L’andamento del token BTCMTX, come anche quello degli altri token, è collegato in gran parte a quello di Bitcoin, quindi anche all’eventuale approvazione degli ETF spot su BTC: proprio per la sua importanza, è nato anche un altro progetto, Bitcoin ETF.
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Bitcoin ETF: il token collegato agli ETF spot su BTC
La prevendita di BTCETF ha superato $240.000 in tempi record, visto che è partita solo lo scorso 7 novembre, e continua a procedere spedita: in questo momento un BTCETF costa $0,005 ma, dato che la prevendita segue un sistema crescente, questa cifra aumenterà fino al raggiungimento di $0,00680000 nella decima e ultima fase.
Il team ha fissato cinque traguardi in tutto, al superamento dei quali le fee sulle transazioni di vendita di BTCETF, andranno a scendere a partire dal 5% e fino ad azzerarsi del tutto. Il progetto può contare su una roadmap, totalmente incentrata sull’intenzione di costruire una comunità forte, in grado di sostenere il progetto nel tempo, e una tokenomica, che distribuisce la fornitura totale di BTCETF in modo che sia nelle mani della community.
L’offerta totale, pari a 2.100.000.000 di token, prevede che il 40% sia disponibile durante la prevendita in corso, il 25% per i premi per la comunità e un altro 25% verrà invece sottoposto a burning; il restante 10% andrà a garantire la liquidità sugli exchange.
Un altro elemento in grado di contribuire a fidelizzare gli utenti è l’introduzione del meccanismo di staking, che permette di ottenere introiti passivi: in questo momento ci sono in stake quasi 30.000 BTCETF, con un APY del 995%.
BTCETF è inoltre un token ERC-20 costruito su Ethereum: per partecipare alla sua prevendita è necessario visitare il sito ufficiale di Bitcoin ETF, collegare il proprio crypto wallet alla pagina e pagare con uno dei metodi tra ETH, USDT, BNB o MATIC o ancora usare una carta di credito/debito bancaria.
Mancano poche ore prima che si passi alla fase successiva, per cui chi acquista adesso potrà avere i token BTCETF al costo più conveniente. Se l’approvazione degli ETF spot su BTC è imminente come appare, il token ha grandi possibilità di esplodere.