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Sport | 12 novembre 2023, 17:41

Atp Finals, i "Carota Boys" di Sinner: "Vogliamo vedere un'onda arancione per Jannik"

Originari di Revello nel Cuneese: "Esordio migliore non poteva esserci"

Atp Finals, i "Carota Boys" di Sinner: "Vogliamo vedere un'onda arancione per Jannik"

"Esordio migliore non poteva esserci: è stata una partita a senso unico". A parlare sono i Carota Boys, al termine della prima partita delle Atp Finals, dove il loro idolo Jannik Sinner si imposto per due set a zero su Stefanos Tsitsipas. E al Pala Alpitour il gruppo di ragazzi vestiti di arancione, originario di Revello nel Cuneese, è diventato a sua volta una celebrità, tra interviste e foto con i fan. 

"Accoglienza per Sinner pazzesca" 

"L'accoglienza a Torino per Sinner - racconta Alessandro, che insieme ai compagni ha incontrato Jannik negli scorsi giorni- è stata pazzesca: adesso testa a martedì per il prossimo incontro". I Carota Boys hanno iniziato a seguire Sinner quando era un giocatore a livello amatoriale: la prima volta a Montecarlo a 2018, quando l'italiano faceva lo sparring. 

"Contenti di coinvolgere sempre più italiani"

"Quest'anno - aggiungono - a Roma lo abbiamo seguito come "Carota Boys". Fa piacere che tante persone facciano il tifo per lui perché è un giocatore riservato. Se possiamo dare una mano e coinvolgere sempre più italiani siamo contenti". Cresciuti tra i circoli tennistici di Revello e Manta, prima di Sinner erano appassionati di Roger Federer. 

"Un'onda arancione" 

"Tutta la settimana siamo qua: finché gioca Jannik, noi giochiamo. Oggi abbiamo visto parrucche e magliette arancioni: speriamo nei prossimi giorni di vederne ancora di più. Di avere un'onda arancione" concludono. 

Cinzia Gatti

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