Dopo le proteste degli scorsi giorni dei bambini della Tommaseo, che hanno deciso di consumare insieme ai genitori il pranzo in piazza Cavour, il Comune di Torino è pronta a mettere in campo azioni radicali per risolvere i disservizi della ristorazione scolastica. Da giorni ormai in tutta la città imperversano le critiche ai nuovi fornitori che non sono ritenuti all'altezza.
Messa in mora della Ladisa
Nelle segnalazioni si parla di pasti e condizioni igieniche scadenti ma anche di ritardi, cibo freddo o terminato prima del dovuto. Dopo i blitz a sorpresa dell’assessore comunale all’Istruzione Carlotta Salerno nelle mense, Palazzo Civico oggi ha annunciato la messa in mora della Ladisa S.r.l. che si è aggiudicata i lotti 1 e 3.
Ipotesi risoluzione del contratto
Ed il Comune è pronto a mettere in atto la linea dura. La richiesta alla società è di mettere infatti in campo “azioni radicali ed urgenti di potenziamento del servizio, da completare al massimo entro mercoledì 8 novembre”. “In mancanza, la stazione appaltante valuterà l'adozione di ogni ulteriore azione necessaria, tra cui non si esclude un'eventuale risoluzione del contratto". Ad annunciarlo l'assessora comunale all'Istruzione Carlotta Salerno, rispondendo al question time del capogruppo di Torino Libero Pensiero Pino Iannò.
Disservizi 3/4% delle scuole
L'esponente della giunta ha chiarito che "i disservizi hanno interessato, nei giorni iniziali di maggior concentrazione delle disfunzioni, non più del 3-4% delle scuole servite”. Nel dettaglio dieci-quindici istituti, su 334 totali. “Grazie al lavoro svolto – ha proseguito - le criticità sono passate a circa l'1% in ottobre per 6 lotti su 8”. “Non si sono registrati - ha precisato Salerno - rischi igienico sanitari che possano far preoccupare per la salute dei bambini".
I controlli
Nelle scorse settimana la Città ha effettuato 148 controlli a sorpresa nelle mense, a cui se ne aggiungono 51 da parte della Camera di Commercio. Le segnalazioni ricevute e trattate: sono state 178 da reclami dell'utenza e 283 dal portale delle commissioni mensa.