Aumenti dei biglietti bus, strisce blu, cimiteri e Tari. Caos piste ciclabili. Vicinanza della sinistra più radicale ai centri sociali. Mancanza di sicurezza, erba alta e buche nelle periferie. È questo il bilancio "negativo" e di promesse mancate fatto dal centrodestra su due anni di amministrazione di Lo Russo.
"Lo Russo insufficiente"
E il giudizio di Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia e Torino Libero Pensiero, su questi 24 mesi di governo comunale di centrosinistra, è netto: "insufficiente e negativo, con matita rossa. Ci sarebbe da organizzare dei corsi di recupero per la maggioranza di centrosinistra".
"Torinesi delusi"
"Le periferie - ha sottolineato il consigliere di Forza Italia Domenico Garcea - sono abbandonate a sé stesse: l'erba è alta, ci sono le buche, delinquenza e spaccio".
"I torinesi - ha chiosato il capogruppo di Fratelli d'Italia Giovanni Crosetto - sono delusi e senza prospettive perché manca un segnale forte".
"Noi in Consiglio non parliamo di Torino - ha aggiunto l'esponente del partito di Meloni - ma siamo spesso impegnati in questioni che non riguardano la città come ius schoale e transizione ecologica. Riprendiamoci il ruolo che ci spetta".
"Centri Sociali elettorato di Sinistra Ecologista"
A finire nel mirino del centrodestra poi la parte più radicale della maggioranza, in particolare Sinistra Ecologista "che per motivi elettorali non può andare contro i centri sociali: hanno li il loro elettorato".
"Ci lamentavano di Appendino - ha sottolineato il capogruppo di Torino Libero Pensiero Pino Iannò - ma l'amministrazione Lo Russo pare stia portando a termine l'opera di decadimento della città".
"Su viabilità peggio del M5S"
"Lo Russo - ha sottolineato il capogruppo della Lega Fabrizio Ricca - è ostaggio di una sinistra spesso includente. Tra piste ciclabili e controviali ai 20 Km/h, sulla viabilità il centrosinistra ha fatto peggio del M5S".
"Noi abbiamo sollecitato più volte - ha aggiunto Ricca - questa amministrazione sull'installazione delle telecamere, che come Regione avevamo già finanziato".
"Servono meno battaglie di principio, come quella sulla ius scholae - ma interventi efficaci" ha concluso l'esponente del Carroccio.
"In via Tirreno, con la nuova ciclabile, c'è il caos. Dopo i rincari bus e Tari, sempre più torinesi vanno a vivere in provincia perché qui le tasse sono troppo alte" ha chiosato il capogruppo di Forza Italia Andrea Tronzano.