Dopo un lungo e complesso lavoro di progettazione e ristrutturazione, rinasce finalmente al Politecnico la biblioteca centrale di Ingegneria. La nuova struttura sarà aperta agli studenti ma anche al pubblico esterno, completamente ripensata e rinnovata sulla base del progetto realizzato dal team del Poli.
"È stato un lavoro corale, il Politecnico e le autorità hanno spinto con forza per realizzare questo progetto - ha dichiarato il professor Antonio De Rossi, coordinatore del Masterplan confezionato dall'ateneo - il personale della biblioteca è stato coinvolto nella realizzazione del progetto, ma anche il coinvolgimento degli studenti e dei loro rappresentanti è stato importante per il rinnovamento della biblioteca".
"Questo ambiente definisce cosa sia il nostro istituto, incrementando il confronto e l'incontro - ha dichiarato il direttore generale Vincenzo Tedesco - la presenza di questi progetti dimostra la faccia vera e operante del Politecnico".
Il progetto è iniziato verso la fine del 2019 e ha interessato circa 1000 m² di spazi per un costo totale di 1 milione e 400 mila euro. Sono state incrementate del 65% le postazioni di lavoro all'interno della biblioteca, passate da 80 a 132 posti. È stata anche realizzata una gradinata dotata di proiettore per le conferenze, attività sempre centrali ed essenziali per la vita dell'ateneo.
"Abbiamo molti progetti ancora da realizzare nei prossimi anni - ha dichiarato la dottoressa Concetta Di Napoli, dirigente direzione progettazione - sono in corso i ponteggi che riguardano la ristrutturazione dell'archivio interno del Politecnico e il rifacimento delle aule studio".