"Abbonamenti acquistabili. Il servizio non è momentaneamente disponibile". E' questo il messaggio apparso ieri, su decine di schermate pc e di cellulare, a chi cercava di comprare un abbonamento per i bus e tram Gtt usufruendo del Bonus Trasporti. Ieri infatti, come ogni primo del mese, era il click day.
Ingressi contingentati
Il 1° novembre alle 8 si è aperta quindi la finestra per richiedere l'agevolazione, che prevede uno sconto di 60 euro sugli abbonamenti di viaggio del trasporto pubblico locale e ferroviario. Il sito del Gruppo Torinese Trasporti ha fatto registrare diversi disservizi per tutta la giornata di ieri, tant'è che questa mattina è stato messo il seguente annuncio: "A causa dell'alto numero di richieste di accesso per utilizzare il bonus trasporti, gli ingressi al sito vengono contingentati in modo da non mandare in blocco il sistema".
Restano 4.4 milioni
"Il sistema - prosegue il portale online del Gruppo - è operativo. Si prega di attendere prima di riprovare per consentire di evadere le richieste in attesa. Ci scusiamo per il disagio". Alle 15,30 di ieri restavano ancora 4.4 milioni di euro, su uno stanziamento complessivo di 37 milioni di euro.
Disagi agli sportelli
E se l'online "zoppica" non va di certo meglio agli sportelli. Tra persone prenotate e utenti che senza prenotazione si presentano fisicamente nei centri clienti, il risultato è evidente: code e nervosismo. Già dalle prime ore del mattino i torinesi si mettono in fila per il bonus, ma pochi potranno realmente accedere ai servizi. A essere penalizzati sono soprattutto gli anziani, che non hanno accesso a internet e che una volta arrivati nei centri si ritrovano davanti un "muro" di utenti in fila.