Un aiuto molto concreto ai più poveri: a Torino hanno aperto ufficialmente i battenti le Lavanderie di papa Francesco, dove persone in difficoltà e senza tetto potranno lavare i propri indumenti e provvedere all'igiene personale grazie a lavatrici, asciugatrici, docce e prodotti per la pulizia. Le due Lavanderie sono state aperte presso la parrocchia “San Giorgio Martire” di via Barrili 12 e presso il centro “La sosta” di via Giolitti 40
Il sostegno dell'Elemosineria Apostolica
L'iniziativa ha inoltre ricevuto il sostegno dell'Elemosineria Apostolica: “Ci facciamo guidare - ha dichiarato il cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere apostolico – dalla logica del Vangelo, perché Gesù farebbe le stesse cose. Una delle prime iniziative di papa Francesco è stata proprio quella di aprire una lavanderia sotto il colonnato di San Pietro e con queste nuove aperture vuole dare un segnale di presenza: con questo progetto ci prendiamo cura dei più deboli e sfortunati, uniti possiamo spostare la montagne”.
Il ruolo delle aziende
Il progetto è stato fortemente voluto dall'azienda Procter & Gamble, che ha fornito gratuitamente i prodotti per la pulizia, in collaborazione con Haier Europe, che ha messo a disposizione gli elettrodomestici: “Questa - ha spiegato Riccardo Calvi di P&G – è un'azione concreta al servizio della comunità con l'obiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone indigenti attraverso la pulizia personale”
La gestione
Le Lavanderie verranno gestite dalla Comunità di Sant'Egidio: “Attraverso l'igiene - ha sottolineato la presidente peril Piemonte Daniela Sironi – restituiremo dignità perché il profumo di bucato è profumo di casa e permetterà a queste persone di non buttare via tutto”.