Le dipendenze e i disturbi del comportamento alimentare. Sono questi i temi cardine del Villaggio della Prevenzione dedicato alle scuole allestito per Just the Woman I Am, che ritorna a Torino l'1, 2 e 3 marzo 2024. La manifestazione dal 2014, attraverso una corsa-camminata di 5 chilometri aperta a tutti con partenza dal centro del capoluogo, raccoglie fondi per la ricerca universitaria sulla salute e sul cancro.
La mostra celebrativa
A quattro mesi dall'evento, a Palazzo Civico è stata inaugurata la mostra fotografica "10insieme", gli scatti celebrativi dei dieci anni di JTWIA. L'esposizione sarà visitabile sino all'11 novembre.
"A dieci anni - ha commentato la Presidente del Consiglio Maria Grazia Gruppo - dall'esordio dell'evento, in grande di mobilitare migliaia di persone, Just the Woman I Am ha una vera progettualità".
"I tour - ha aggiunto - di Palazzo Civico riservati alla popolazione scolastica sono da sempre il nostro fiore all'occhiello: questo appuntamento ci permette di arricchire il calendario di opportunità in cui fare educazione civica perché insegnare ai nostri e alle nostre giovani ad aver cura di sé è premessa indispensabile nella costruzione di individui capaci di aver cura degli altri".
Villaggio della Prevenzione
Nell'occasione è stato presentato agli istituti scolastici del Villaggio della Prevenzione, che venerdì 1 è sabato 2 marzo approfondirà tematiche vicine alla Generazione Z, come dipendenze e i disturbi del comportamento alimentare. I ragazzi e i docenti delle Scuole Secondarie di l e ll Grado potranno accedere a un vero e proprio percorso didattico "a misura di studente" che li vedrà protagonisti in dibattiti e incontri.
Le associazioni presenti in piazza saranno a disposizione per visite gratuite e attività di divulgazione divulgazione e prevenzione per sensibilizzare gli studenti sul tema centrale della manifestazione, e apriranno le porte dei propri stand per avvicinare i più giovani a tematiche attuali come l'autismo, i corretti stili di vita, la prevenzione, l'attività fisica, il cyberbullismo e le baby gang.