Da novembre torna a Teatro Marchesa, nel cuore di Barriera di Milano, il TeatroComunità. Riparte infatti la programmazione artistica dell'associazione culturale Choròs che scalderà l’inverno torinese con un calendario di appuntamenti per tutte le età. Titolo della stagione: "Generazioni in cammino".
Fino a febbraio 2024 andranno in scena spettacoli, laboratori e un convegno per raccontare il quartiere di Barriera di Milano, attraverso molteplici sguardi e proposte artistiche, dalla musica al teatro.
"Instaurare un legame ben stretto col territorio e coinvolgere attivamente i cittadini e le cittadine - racconta Maria Grazia Agricola, Presidente dall’Associazione Choròs – è da sempre uno dei valori cardini dei progetti della nostra Associazione, che nasce da un gruppo di persone (attrici, attori, danzatrici, danzatori, musiciste/i, artisti e operatori) che, da ormai dieci anni, lavorano a Teatro Marchesa all’interno di un contesto complesso come Barriera di Milano e Torino Nord: è proprio qui che si sviluppa il desiderio di trasformare un luogo, un territorio, a partire dalla propria urgenza artistica e teatrale".
Ad aprire il sipario del Teatro Marchesa la mattina del 10 novembre alle ore 9.30 (con repliche alle 11.15 e 12.45), sarà il primo appuntamento della rassegna teatrale a cura di Maria Grazia Agricola e Giulia Ruggiero: si tratta di “Hansel e Gretel” di Campsirago Residenza. Uno spettacolo itinerante ed esperienziale, rivolto ai più piccoli e alle famiglie, che si snoda in un percorso di teatro immersivo, attraverso paesaggi sonori, voci, azioni teatrali, immagini. Un’esperienza che i bambini-spettatori compiono in prima persona, addentrandosi, insieme ai protagonisti, nel cuore delle proprie emozioni e paure. Lo spettacolo è costruito su una doppia drammaturgia: tre attori, agiscono e raccontano la fiaba, accompagnando i bambini nel bosco, fino alla casa di marzapane che, a sua volta, diventerà un viaggio a tappe tra oggetti, immagini e svelamenti.
Si prosegue il 17 novembre alle ore 21 con una serata in musica, tre concerti volti ad accompagnare il pubblico lungo un viaggio attraverso diversi generi musicali. Dalle corde dell’arpa di Elisa Giola, ai brani celebri riproposti dal gruppo B.S. Melody composto da Angelo Cimò al sax, Martina Amadesi e Melania Distefano al violino, Franco Porzio al pianoforte e Massimo Marinaccio alla batteria, fino alla tradizione popolare tra musica e racconto nel Concerto-narrazione di Costanza Diotima Bellugi in un percorso fatto di canti, di storie e di Storia.
Il 24 novembre alle ore 21 torna di nuovo protagonista il Teatro con uno spettacolo che porta in scena la storia del quartiere Barriera di Milano a Torino fino ai giorni nostri, diretto e interpretato da Gianni Bissaca, accompagnato sul palco da Costanza Diotima Bellugi, e scritto con Christian Nasi. Un viaggio nella memoria industriale torinese e italiana del ‘900 insieme fino alla memoria dell’immigrazione interna ed esterna degli ultimi anni.
Parallelamente alla rassegna teatrale, il percorso si articolerà anche in una serie di laboratori che coinvolgeranno gli allievi delle scuole medie inferiori e superiori per la presentazione degli spettacoli in rassegna (a cura di Marcella Iannuzzi e Costanza Diotima Bellugi), gli studenti delle scuole medie superiori (a cura di Maria Grazia Agricola e Laura Corazza) e gli abitanti del territorio (a cura di Maria Grazia Agricola, Marianna Barbaro e Marcella Iannuzzi).
"Torino Nord è un territorio che vive da anni in bilico tra forme di disagio sociale e aspetti di innovazione e creatività artistica con una forte densità abitativa, ricco di associazioni e artisti/e che producono contenuti originali e sperimentano la possibilità e la volontà del cambiamento – sottolinea Agricola - La comunità e il pubblico che qui si ritrovano hanno saputo, insieme a noi, proteggere lo spazio e gli eventi che qui si compiono. Sonio stati capaci di difendere il valore simbolico del teatro. Anno dopo anno, abbiamo coinvolto artisti e spettatori, attraverso esperienze il cui obiettivo è il riconoscimento della dimensione artistica e della bellezza. Ed è in questo contesto difficile, segnato da un’epoca, il cui futuro prossimo si presenta nebuloso, che nasce il progetto 'Generazioni in cammino'. Oggi, questo luogo è pubblico (non solo perché ne è la proprietà), ma perché esiste un senso di appartenenza collettivo – conclude la Agricola - È il teatro di una comunità che in questo luogo ritrova la sua identità, le sue radici, la sua storia".
INFO: Teatro Marchesa, corso Vercelli 141, www.choroscomunita.com