A Torino sono poco meno di 75 mila i cani registrati all'anagrafe canina regionale. All'ombra della Mole quasi un residente su dieci ha un quattro zampe in famiglia, considerando che una parte di animali non è censito. Ai proprietari di cani - ma anche ai cittadini amanti dei pelosi - si rivolgono gli incontri formativi organizzati dall'ufficio tutela animali del Comune.
Primo appuntamento il 15 novembre
L'obiettivo è fornire alcuni consigli per una gestione responsabile del proprio cane. Il primo appuntamento è previsto per mercoledì 15 novembre, dalle 18 alle 19.30, presso il canile rifugio di strada Cuorgnè 139. Nei mesi successivi sono previsti altri appuntamenti, in tutte le Circoscrizioni: la partecipazione è gratuita, previa prenotazione alla mail ufficiotutelaanimali@comune.torino.it.
Campagna sensibilizzazione su deiezioni
"La presenza - ha osservato l'assessore con delega alla Tutela degli Animali Francesco Tresso - di un sempre maggior numero di animali richiama a forme di responsabilità".
"Questi incontri - ha aggiunto - offriranno ai proprietari alcune linee guida capaci di migliorare l'intesa nell'accudimento dei propri cani, una lezione di educazione reciproca a beneficio della cittadinanza".
"Spesso la presenza di cani - ha proseguito Tresso - è fonte di conflitto. Penso alle deiezioni: a breve partiremo con una campagna di sensibilizzazione. Ovviamente il problema non è dei cani, ma dei proprietari maleducati".
Gli argomenti
Durante gli incontri verranno toccati diversi argomenti, partendo dagli obblighi di legge come la registrazione all'anagrafe canina, ai microchip, fino ai documenti necessari per il passaggio di proprietà. Spazio anche alle tematiche sul benessere e salute dell'animale, con un focus su infezioni e malattie che possono essere trasmesse direttamente o indirettamente tra animale e uomo, e la sterilizzazione.
Veterinario gratis per chi non ha soldi
"Annualmente - ha spiegato Cristina Cellerino, veterinaria dell'ASL Città di Torino - rilasciamo 1.580 passaporti per animali, per viaggiare all'interno della Ue: è il segno che gli animali fanno parte integrante della nostra comunità".
"A Falchera - ha aggiunto - stiamo realizzando un ambulatorio veterinario per erogare prestazioni gratis a chi è in grave difficoltà economica e situazione di fragilità".
"La struttura c'è già e verrà aperta entro fine anno: all'interno verranno garantite attività veterinarie di base a cani e gatti, come visite generali e test comuni per malattie come la lesmaniosi", ha concluso Cellerino.