Sciopero e presidio questa mattina davanti all'Ikea di Collegno, nell'ambito protesta nazionale della Flaica-Cub. Una manifestazione a cui hanno aderito circa una quarantina di lavoratori, soprattutto montatori, oltre ad alcune donne delle pulizie. Lo store svedese alle porte di Torino è rimasto aperto, ma all'interno si sono registrate difficoltà legate alle assenze.
Una manifestazione proclamata da Flaica-Cub dopo l'esclusione "dal tavolo di rinnovo del contratto aziendale di II° livello, convocando invece organizzazioni sindacali meno rappresentative".
Aumentare lo stipendio
Tra le richieste del sindacato "elevati aumenti salariali per contrastare l'inflazione e l'eliminazione del blocco del rinnovo contrattuale, fermo al 2019".
Le richieste
"Chiediamo poi - aggiungono - l'eliminazione degli stage, l'introduzione della 15° mensilità, il lavoro domenicale solo in straordinario e no all'obbligo di lavori nei festivi".
La Flaica-Cub dice poi no alla mobilità libera tra i reparti e part time non inferiori alle 24 ore. Stop poi all'esternalizzazione dei servizi di pulizia, logistica, sorveglianza e montatori.