Nichelino-Stupinigi-Vinovo - 16 ottobre 2023, 12:48

Nichelino rinnova il suo impegno contro la dislessia: "Diamo a tutti le stesse opportunità"

Con il progetto “Rete Dislessia e accessibilità" viene data continuità al protocollo già esistente dal 2010. Coinvolte scuole e Asl To5. Tolardo: "Con la biblioteca Arpino iniziato un cammino che deve proseguire e progredire ancora nei prossimi anni"

Nichelino rinnova l'impegno contro la dislessia "per dare a tutti le stesse opportunità"

Il primo passo era stato fatto nel 2010, ma Nichelino non intende fermarsi ma andare avanti "perché questo è un cammino che deve proseguire e progredire ancora nei prossimi anni", come ha dichiarato il sindaco Giampiero Tolardo, firmando il protocollo d'intesa per rinnovare l'impegno contro la dislessia.

Oltre 500 i soggetti fragili

Nello scorso anno scolastico, su un totale di mille bambini frequentanti l’ultimo anno di scuola dell’infanzia e il primo e secondo della primaria, si sono rilevati 504 soggetti fragili, ai quali sono state somministrate, a inizio anno, prove didattiche per valutare le eventuali difficoltà. Di qui la necessità di rilanciare l'impegno contro la dislessia, che oggi come tredici anni fa vede in prima linea l'Aid (Associazione italiana dislessia, ndr) e il suo presidente Bruno Orifalco. Ed allora, alla presenza di docenti e presidi delle scuole del territorio, è stato firmato il progetto “Rete Dislessia e accessibilità" per continuare ad aiutare questi ragazzi.

L'Aid e la biblioteca Arpino

L'assessore all'Istruzione Alessandro Azzolina ha ricordato il ruolo che ha avuto la biblioteca civica Arpino e l'importanza dell'inclusione e di quanto la cultura possa aiutare ad affrontare il tema dell'accessibilità. "Qui a Nichelino abbiamo avviato un percorso iniziato una dozzina di anni fa che è diventato un modello per altre amministrazioni", come testimoniato dal fatto che da Chieri a San Mauro a Moncalieri, siamo molti i Comuni che abbiano dimostrato interesse al progetto.

Costruire una comunità più inclusiva

L’obiettivo di questo protocollo è favorire l’avvicinamento e l’accesso alle risorse della conoscenza anche agli studenti affetti dai Disturbi Specifici di Apprendimento, con l’intento conseguente di promuovere il successo scolastico. Per questo la biblioteca civica di Nichelino ha avviato un tavolo di lavoro sinergico, promuovendo e sostenendo attività formative rivolte agli insegnanti e formatori, il punto informativo Piddy (Punto Informa Dislessia, ndr) rivolto soprattutto alle famiglie, il coordinamento di prove di indagine nelle scuole, la costruzione di un sito internet dedicato (https://www.dislessianichelino.it/dn/).

Orifalco: "Aiutare a non perdere i talenti"

Dopo che anche l'assessore al Welfare Paola Rasetto ha parlato della importanza di proseguire e investire ancora in questo percorso, Bruno Orifalco ha fatto un salto all'indietro di una quindicina di anni, ricordando la storia di un ragazzo "che era splendente come un sole, ma poi si era spento dopo un incidente. Fu fondamentale il ruolo e il sostegno di scuola e insegnanti, per fargli capire che non era solo".

"Costruire una comunità più inclusiva"

Per, questo, il presidente dell'Aid come si debba fare di tutto affinché si vinca la battaglia contro la dislessia: "I disturbi dell'apprendimento non devono far perdere nella scuola e nella vita talenti importanti, per questo vogliamo sperimentare l'approccio del Dsa anche nel mondo del lavoro. E i laboratori di potenziamento recupero diventano fondamentali per aiutare i ragazzi nel loro percorso", ha concluso Orifalco.

Per riuscire nell'obiettivo "diventa fondamentale fare rete", come ha detto alla fine per il sindaco Tolardo, parlando del coinvolgimento dei principali istituti scolastici della città ma anche l'Asl To5 e il Cisa12, con l'intento di arrivare a "costruire una comunità più inclusiva e consapevole".