Torna dal 19 ottobre al 5 novembre EstOvest Festival e sarà divisa in tre episodi in diversi luoghi del Piemonte.
La kermesse musicale quest’anno con il tema Musiche dal futuro, intende seguire percorsi con l’idea che passato e futuro musicale siano indissolubilmente legati, ma soprattutto che guardare avanti non significhi perdere il legame con la storia e con la tradizione.
"EstOvest organizza uno svago unico per la musica classica contemporanea"-ha dichiarato il presidente del festival Adrian Pinzaru- grazie ai nostri partner e all'organizzazione del festival, il mondo del futuro con la realtà della musica classica possono mescolarsi"
"Tecnicamente io e il mio team siamo degli organizzatori, ma quest'anno intendiamo l'organizzazione del festival come un ampliamento dell'evento-ha dichiarato il direttore artistico Claudio Pasceti-In questi festival non sarà presente solo musica per la musica, ma diventerà uno strumento per parlare anche di altro".
Il primo evento sarà a Saluzzo il 19 e 20 ottobre. Per l'occasione si sperimenterà un "concerto liquido" al Teatro Don Bosco di Saluzzo. Il pubblico vedrà un grande acquario, montato sul palcoscenico, nel quale "nuoteranno" le marionette mosse da Yohana Yara e Nanya Eslava, con la regia di Zamira Pasceri.
La seconda tappa sarà dal 25 al 31 ottobre tra Torino, Venaria e Guarene con la presenza di molti dei maggiori interpreti del violoncello contemporaneo.
Per concludere gli appuntamenti di quest’anno, EstOvest Festival si sposterà a Cuneo il 4 e il 5 novembre
L'ultimo episodio, dal titolo "Giovani musiche" sarà composto da due concerti caratterizzati da un'impostazione tradizionale, ma realizzata da giovani emergenti già affermati.
Per info e programma completo: www.estovestfestival.it
Marco d'Agostino