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Economia e lavoro | 06 ottobre 2023, 06:40

I due fronti di Nova Coop: sconti contro l'inflazione e ritardi per riqualificare Scalo Vallino [VIDEO]

Boom di acquisti da parte dei consumatori per i prodotti proposti a prezzi ribassati contro il carovita. La tragedia di Brandizzo allunga i tempi nel progetto di riqualificazione dell'ex scalo ferroviario

Carrello con prodotti

La lotta all'inflazione con sconti e promozioni nella distribuzione

Duecento prodotti ribassati del 10% e mille prodotti a prezzo bloccato. Ecco come Nova Coop, a Torino, cerca di combattere l'inflazione. Proprio nei giorni dell'entrata in vigore delle misure contro l'inflazione messe in campo dal governo, anche la distribuzione cooperativa propone un pacchetto di sconti. L'obiettivo di fornire ai consumatori prodotti ribassati, prezzi bloccati e non soggetti all'aumento dei costi.

Un ribasso medio del 10%

"Per oltre 200 referenze abbiamo deciso un ribasso del 10 per cento - ha spiegato Marco Gasparini, direttore commerciale Nova Coop -. Uno sconto non momentaneo ma prolungato nel tempo, sostenuto dai consumatori perché da pochi giorni questi articoli hanno fatturato del 100% rispetto a quando non erano venduti a prezzo scontato".

Ma L'aumento dei prezzi lo stanno assorbendo i supermercati? A rispondere è il presidente di Nova Coop, Ernesto Dalle Rive: "Noi siamo l'ultimo anello della catena di grande distribuzione. L'elemento della miopia della grande industria è che sembra non subire il rincaro prezzi, ma prima o poi ci dovrà fare i conti".

Ritardi per la riqualificazione dello Scalo Vallino

Non ci sono solo notizie positive. L'incidente di Brandizzo ha causato indirettamente anche ricadute negative su progetti come quello della riqualificazione dell'ex Scalo Vallino. Il presidente Dalle Rive ha spiegato come i nuovi standard di sicurezza (imposti a seguito della tragedia avvenuta a fine agosto) hanno "imposto ulteriori controlli di sicurezza". Di conseguenza, i tempi si allungano e l'obiettivo della riapertura dell'ex scalo ferroviario slitta al 2026.

Il progetto, sviluppato da Nova Coop Società Cooperativa, prevedeva, dopo la fase di bonifica, la posa della prima pietra a inizio 2024 e la fine dei lavori nell'autunno del 2025. Rispetto a questa tempistica, ora bisognerà aggiungere almeno sei mesi.

Marco D'Agostino

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