Dopo anni di abbandono e degrado, una parte della Cavallerizza Reale è pronta a rinascere con il Polo delle Arti. Un'area di oltre 7mila metri quadri complessivi, dichiarata Patrimonio Unesco, dove saranno presenti aule studio, spazi aperti al pubblico, laboratori didattici, una sala teatrale, ma anche una Scuola di Scenografia, il Dipartimento di Jazz e Musica elettronica, oltre ad aule di composizione.
Investimento da 25.5 milioni
A questi spazi si aggiungerà un Collegio da 80 posti studio per accogliere universitari meritevoli. L'investimento complessivo è di circa 25.5 milioni di euro, di cui 14.4 per la parte formativa e 11.1 milioni per quella residenziale. Sono questi i numeri del Polo delle Arti alla Cavallerizza Reale, che potrebbe diventare realtà nei prossimi mesi: entro fine 2023 quando verranno pubblicati i risultati delle presentazioni del progetto in risposta ai bandi ministeriali dedicati agli AFAM (Alta Formazione Artistica Musicale Coreutica).
Polo per teatro musicale e prosa
Costituto nel 2019 come Consorzio, il Polo delle Arti è oggi l'Ente strumentale dell'Accademia Albertina. L'obiettivo è che diventi un punto di riferimento per le professioni del teatro musicale e prosa, della musica elettroacustica e della composizione, della televisione, delle arti visive e dei nuovi linguaggi artistici.
Collegio di merito da 80 posti
Accanto alla parte divulgativa, all'interno ci sarà un Collegio di merito di 2.900 mq, in cui vivranno gli studenti. Il progetto esecutivo del Polo delle Arti è stato elaborato dalla cordata Picco Architetti, Studio De Ferrari e Baietto Battiato Bianco Architetti Associati.
Interventi per Cavallerizza e Accademia
Grazie ai fondi ministeriali verranno fatti interventi di recupero e valorizzazione delle sedi storiche di Accademia e Conservatorio per altri 7 milioni di euro. "La riqualificazione della Cavallerizza Reale prevede - ha sottolineato il Presidente della Compagnia di San Paolo Francesco Profumo - la creazione di un hub culturale e formativo di livello. Per questo abbiamo sostenuto l'iniziativa con la cifra complessiva di un milione di euro per le fasi di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, abilitando la candidatura del Polo delle Arti ai bandi ministeriali".