Dopo aver battuto in semifinale il trionfatore di Wimbledon Carlos Alcaraz, diventando così il numero 4 del mondo a partire dalla prossima settimana (eguagliato il miglior risultato di Adriano Panatta nel 1976, ndr), Jannik Sinner ha completato l'opera, trionfando all'Atp 500 di Pechino.
Sfatato finalmente il tabù Medvedev
Il talento azzurro ha finalmente sfatato il tabù Daniil Medvedev, battuto per la prima volta in carriera con un duplice 7-6, diventando il primo italiano a vincere nel torneo cinese.
Binaghi: "Può diventare il numero 1"
Il presidente della Federtennis, Angelo Binaghi, dopo le polemiche per la mancanza presenza del giovane atleta in Coppa Davis, ha esaltato Sinner: "Ha battuto Alcaraz e Medvedev, ha tutte le carte per essere il numero uno. Sa benissimo che non deve montarsi la testa e dovrà continuare a lavorare più di prima. Ci sono alcune cose che deve perfezionare, oggi per esempio ha imparato il serve and volley, ma lui conosce a fondo il valore del lavoro e la sua utilità".
E, sullo sfondo, già si intravedono le Atp Finals, con Torino che attende Sinner ad un ruolo di protagonista.