Politica - 02 ottobre 2023, 10:50

Mattarella a Torino per il "Festival delle Regioni". Cirio: "La Corte dei Conti in piazza Castello" [VIDEO e FOTO]

Si apre la due giorni di confronto dedicata alle infrastrutture

Si è aperto poco prima delle 10.30, con l’arrivo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il 2° Festival delle Regioni e Provincie autonome, in programma oggi e domani a Torino tra i Musei Reali, il teatro Carignano ed il Parlamento Subalpino. Ad accogliere il Capo dello Stato in piazzetta Reale il governatore Alberto Cirio ed il sindaco Stefano Lo Russo.

Le infrastrutture

E' stato proprio il primo cittadino ad aprire la due giorni, che quest’anno ha come tema centrale dei cinque tavoli le infrastrutture: dalla mobilità alla logistica, dall’energia all’ambiente, dalla sanità all’innovazione, dalle reti della conoscenza a quelle delle ricerca.

L'autonomia

Lo Russo ha sottolineato come spesso vengono poste al centro del "dibattito politico e istituzionale ipotesi di riforma dell’architettura dello Stato che rischiano di smarrire i principi fondamentali di coesione nazionale, indirizzando il pensiero e le azioni verso un’idea di autonomia maggiormente sbilanciata verso una separazione territoriale a vantaggio di alcuni a discapito di altri".

Per il primo cittadino: "è necessario ribadire l'importanza della capacità di fare sistema, attraverso una visione comune e una comune volontà di sviluppo, che tenga insieme tutte le Istituzioni locali e territoriali". 

Corte dei Conti in piazza Castello

Ed in occasione dell’evento il governatore Alberto Cirio ha annunciato un’importante novità. Il Palazzo di piazza Castello, un tempo sede della giunta regionale ed i suoi uffici ora trasferiti al grattacielo del Lingotto, tra pochi mesi ospiterà la Corte dei Conti, una delle massime istituzioni dello Stato che è nata a Torino". 

Sfumata la possibilità di ospitare l’Autorità Europea antiriciclaggio, dopo che il Governo ha preferito candidare Roma, oggi è arrivata la comunicazione del Presidente del Piemonte. L’organo di controllo, che oggi ha sede in via Bertola, si trasferirà per il 2024 nel salotto buono della città.

No all'alienazione

"Da gennaio a giugno - ha spiegato Cirio - abbiamo trasferito duemila dipendenti al grattacielo, con un risparmio annuale di diversi milioni di euro sugli affitti". "Nell'impostazione di chi mi aveva preceduto - ha aggiunto - c'era l'alienazione a privati di piazza Castello. Noi non condividevamo perché come mi ha insegnato mio nonno "la casa in piazza non di vende mai"".

"La Corte dei Conti che è nata a Torino - ha proseguito Cirio -avrà qui una sede aulica, con cui realizzeremo due obiettivi che ci eravamo proposti: il primo che rimane dei cittadini perchè pubblica, mentre il secondo che è viva. Intorno alle istituzioni si sviluppano bar ed attività commerciali: non gli possiamo spegnere, da un giorno all'altro, l'interruttore". "Insieme alla Corte dei Conti verrà anche l'avvocatura con il suo personale. Loro insieme agli utenti potranno pranzare, comprare nel centro di Torino" ha concluso.

Mattarella: "Regioni inviano messaggio di un'unità non isolata"

A prendere la parola in chiusura della prima sessione il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: "Le Regioni inviano un messaggio di grande significato: quello di un'unità non isolata, ma in dialogo con il Paese, con la società per il futuro dell'Italia". Il Capo delle Stato ha poi aggiunto: "Vi sono divari che vanno colmati, come ha detto il presidente Fedriga, ricordando, come ha fatto, l'importanza del capitale sociale, del capitale umano del nostro Paese".

Cinzia Gatti e Andrea Parisotto