Porte aperte allo scoutismo per i settantasei anni del Pinerolo 3

Sono quasi diecimila i castorini, lupetti, esploratori e rover formati in settantasei anni dal gruppo scout Pinerolo 3: sabato 23 settembre la festa di anniversario con iniziative aperte a tutti.

Il gruppo nasce nel 1947, terzo a formarsi a Pinerolo ma unico a rimanere attivo per circa vent’anni, dalla spinta di don Giuseppe Guglielmino e Guido Guyot Bourg, primo capo reparto del gruppo. Ancora oggi, la sede si trova nei locali dell’Onarmo in via Luciano, scuola professionale fondata dallo stesso don. Al momento, il gruppo accoglie più di cento iscritti, da bambini di cinque anni ai capi adulti. “Negli anni sono circa diecimila i ragazzi passati da questo gruppo – dichiara Flavio Vigliani, capo scout –: soprattutto negli anni Settanta e Ottanta lo scoutismo era molto diffuso, e registravamo una media di trecento iscritti ogni anno, ma ancora oggi sono in molti a scegliere questo mondo, che dalla sua nascita ha mantenuto invariati i suoi valori di condivisione, essenzialità e aiuto del prossimo”.

Una prima iniziativa di ricordo della storia del gruppo è la manutenzione alla croce piantata all’Albergian settant’anni fa da membri sedicenni, età colonna portante dello scoutismo di quegli anni. Quest’estate, alcuni ex scout hanno notato la necessità di intervento e hanno deciso di salire sulla cima, in autonomia, e di portare avanti i lavori pezzo per pezzo, trasportando materiali, raddrizzando la croce e rinnovando la scritta. “Questo è testimonianza di ciò che diciamo sempre, ovvero che ‘si è scout per sempre’: le esperienze di uscita di gruppo che si fanno negli anni non finiscono nella giornata, ma vengono elaborate e introiettate insieme ai messaggi che vogliamo comunicare, e vengono reimpiegate nella vita adulta e fuori dal gruppo” commenta Vigliani.

Sabato 23 settembre, alla sede del gruppo, si terrà un pomeriggio di attività aperte a tutti curate dai più piccoli appartenenti al gruppo: i castorini, che vanno da cinque a otto anni, e i lupetti, che arrivano a undici anni. “Siamo gli unici sul territorio ad avere il gruppo dei più piccoli: ormai i bambini dell’età dei lupetti hanno già altri impegni e difficilmente si inseriscono nello scoutismo, ma se iniziano da castorini spesso restano per anni, ed è bellissimo accompagnarli nel percorso di crescita” spiega Vigliani. Alle 16 si terranno giochi, tornei e la merenda a cura dei lupetti, mentre alle 18 saranno i castorini a proporre le loro leccornie per l’aperitivo. Alle 20 si terrà la cena preparata dal Clan, a base di pasta con diversi sughi. Per la cena è necessaria la prenotazione attraverso questo form.