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Attualità | 06 settembre 2023, 13:23

Torino scopre i nuovi tram tecnologici, panoramici e a misura di disabile: dove e quando verranno impiegati [FOTO e VIDEO]

Al tour del nuovo tram Hitachi Rail hanno partecipato il sindaco Stefano Lo Russo, l’assessora Chiara Foglietta e l’amministratore delegato di Gtt Serena Lancione

nuovi tram hitachi rail

Presentati i nuovi tram Hitachi Rail

“Un tram che si chiama Desiderio”. Si potrebbe prendere in prestito questa famosa citazione cinematografica per raccontare quanto Torino abbia atteso i nuovi tram prodotti da Hitachi Rail e presentati oggi per la prima volta.

Capaci di ospitare fino a 200 passeggeri

I nuovi mezzi, lunghi 28 metri e capaci di ospitare fino a 200 passeggeri, sono dotati di tecnologie all'avanguardia e soluzioni che garantiscono efficienza, sicurezza e il massimo comfort. Il design moderno e innovativo è caratterizzato da ampie vetrate che offrono una grande luminosità interna e una vista panoramica dell'ambiente circostante. Ma non solo. I nuovi tram sono pensati per essere accessibili, con spazi dedicati ai disabili e ai cani guida.

In servizio dal prossimo 11 settembre

Entreranno in servizio dall’11 settembre sulla linea 9. GTT potrà contare su 70 di questi nuovi tram grazie a risorse che il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha destinato alla Città di Torino. Il finanziamento in due tranche, di 175 milioni di euro complessivi, prevede una prima fornitura di 30 veicoli e una seconda fornitura di 40 veicoli. Attualmente la prima tranche è in consegna e i primi 16 mezzi sono già a Torino.

Il tram presentato stamattina sarà il primo a entrare in servizio il giorno 11, altri due mezzi hanno già completato le prove di collaudo e sono in attesa del NOE (Nulla Osta all’Esercizio) della Commissione di Agibilità. Le immissioni proseguiranno di pari passo con i collaudi. Altri 14 tram arriveranno entro il 31 dicembre 2023, mentre i restanti 40 arriveranno tra il 2024 e il 2025. Intanto GTT sta procedendo con la formazione per i primi conducenti e tecnici (possibile solo dopo il rilascio del NOE) e proseguirà a formare nuovo personale di guida.

Lo Russo: "Obiettivo rinnovare l'intera flotta" 

L’obiettivo è rinnovare strutturalmente l’intera flotta dei mezzi Gtt” ha affermato il sindaco Stefano Lo Russo. “Nei prossimi tre anni centinaia di nuovi mezzi circoleranno per le strade, nell’ottica di garantire alla città un servizio di trasporto pubblico locale efficiente, puntuale, con mezzi nuovi, puliti ed ecologico” ha proseguito il primo cittadino.

Poi Lo Russo ha aggiunto: “Saranno anni di grande trasformazione e cambiamento, i prossimi 36 mesi saranno contraddistinti da tanti cantieri. Cercheremo di minimizzare i disagi ma la città ha un’esigenza di trasformazione. Il nostro scopo è dare, a fine mandato, una Torino migliore”.

Nei prossimi mesi i nuovi tram saranno inseriti sulle linee 3, 9, 10 e, nel 2024, anche sulla linea 4. La loro immissione in servizio permetterà di sostituire gradualmente i tram “arancioni” della serie 2800, pur prevedendo di mantenerne in esercizio una riserva  di circa 10 veicoli e ulteriori 2 come salvaguardia del parco storico.Entro il 2026 con 70 tram e 437 nuovi autobus urbani, molti dei quali elettrici, GTT avrà concretizzato un significativo rinnovamento del parco veicoli garantendo l’81% dei viaggi con alimentazione elettrica e una significativa riduzione delle emissioni (-59% di Co2 e -97% di particolato) per viaggi più sostenibili e accessibili.

Lancione: "Garantiti comfort e sicurezza" 

Questi tram hanno caratteristiche di sicurezza e comfort molto importanti, sono tram molto luminosi con vetrate ampie che permettono un’esperienza di viaggio interessante per i nostri utenti” ha concluso l’amministratore delegato di Gtt Serena Lancione.

Un’esperienza più gradevole a bordo del tram incentiverà l’utilizzo dei mezzi pubblici” ha sostenuto Chiara Foglietta. L’assessora ai Trasporti del Comune di Torino ha poi affermato: “Ho chiesto a Gtt di curare maggiormente la pulizia sui nostri mezzi: è fondamentale salire su un mezzo che sia gradevole e pulito, oltre che accessibile, sicuro ed ecologico”.

Foglietta: "Una risposta al caro-biglietti"

Insomma, i nuovi mezzi sono anche una risposta ai caro-biglietti: “Non mi aspetto un autunno ‘caldo’ per i trasporti, abbiamo lavorato per tenere allo stesso prezzo gli abbonamenti per studenti, over 65 e fasce deboli, con uno sforzo importante per tutelare le fasce maggiormente colpite”, ha concluso Foglietta.

Andrea Parisotto

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