Corso Marconi, dopo la pausa estiva sono appena ripresi i lavori per la pedonalizzazione con il secondo lotto nel tratto tra via Ormea e corso Massimo d'Azeglio.
Gli interventi nello specifico riguardano il rifacimento delle banchine alberate e del viale centrale.
"In questi giorni, gli operai sono concentrati sulla posa dei lampioni "storici" dell'illuminazione pubblica. Nelle settimane successive proseguiranno nella risistemazione superficiale dell'area e nella posa degli arredi" spiega il presidente della Circoscrizione 8, Massimiliano Miano.
Nelle ultime settimane non erano mancate le polemiche da parte dei cittadini che avevano postato sui social alcune foto della crescita dell'erba alta e degli alberi abbattuti dalle forti piogge di fine agosto.
Adesso la ripartenza. Il termine del secondo lotto di lavori è previsto per ottobre, mentre il primo lotto è stato terminato a luglio.
La prima tranche di lavori ha previsto la rimozione dell'asfalto nella parte centrale pedonalizzata, la messa di una nuova pavimentazione in calcestruzzo simile a quella di piazza IV Marzo, che diminuisce l'effetto "isola di calore" e la creazione diuna fascia centrale in pietra di luserna, per un percorso per i non vedenti.
La seconda tranche, attualmente in corso, prevede anche di spostare il "turet": la fontanella, attualmente collocata vicino al parcheggio taxi, che sarà messa davanti al comprensivo Manzoni. I parcheggi a spina di pesce diventeranno in linea, con la perdita di 30 stalli.
La modifica permetterà di tutelare maggiormente gli alberi perché sarà messa una pavimentazione drenante, in grado di assorbire la pioggia. Le radici saranno poi meno stressate, dato che i veicoli non verranno più posteggiati al di sopra. Sono poi stati piantati tre nuovi arbusti, andando a sostituire quelli morti.
Il costo complessivo dell'intervento ammonta a 1 milione e 200 mila euro di fondi Pon Metro.